Juergen Teller si è affermato nel campo della fotografia e dell’arte contemporanea grazie a ritratti di celebrità, editoriali di moda provocatori e campagne distintive per diversi stilisti. Fotografo di fama internazionale, Juergen Teller è conosciuto in tutto il mondo per il suo stile inimitabile e si distingue per la sua audacia, il suo umorismo e la sua estetica diversa dal comune. Attraverso la sua arte, esplora temi profondi come la solitudine, l’amore per la famiglia o la ricerca dell’identità.
Ottenne la notorietà a Londra, nei primi anni Novanta, producendo opere personali significative ed esplorando la sua identità, la sua famiglia e le radici. Negli ultimi cinque anni ha poi collaborato con sua moglie, Dovile Drizyte, con la quale ha dato vita a progetti che affrontano alcuni aspetti principali della loro relazione, matrimonio e genitorialità. Questi lavori si contraddistinguono per una combinazione di personaggi seri, intimi e spesso umoristici, nel caratteristico stile grottesco del fotografo. “I need to live” rappresenta la risposta di Teller agli incidenti esistenziali che hanno plasmato la sua vita, talvolta in modo tragico. L’artista affronta questi temi in maniera diretta ed estremamente realistica, così come lo è il suo approccio alla fotografia, che celebra il valore della vita e riconosce al contempo la fragilità dell’esistenza umana. Il Grand Palais Éphémère si trasforma per l’occasione in spazi distinti, ognuno dedicato a un periodo, una serie o una collezione specifica del vasto repertorio dell’artista. Questa disposizione, curata dagli architetti 6a, offre ai visitatori l’opportunità di approfondire la comprensione di ogni opera esposta, fornendo al contempo una visione completa della carriera eclettica e ricca di Juergen Teller. Gli architetti hanno già realizzato lo studio fotografico di Teller a Londra nel 2016. La loro conoscenza specialistica della pratica di Teller ha guidato la progettazione di soluzioni spaziali site-specific che offrono un’esperienza unica per scoprire la varietà della sua arte. L’esposizione presenta anche serie autobiografiche, offrendo uno sguardo intimo sulla vita del fotografo, la sua visione del mondo, le sue speranze e i suoi desideri. Celebrità come Agnès Varda, Iggy Pop, Lars Eidinger e Vivienne Westwood sono immortalate nell’obiettivo di Teller, evidenziando la sua maestria nel ritratto di personaggi di spicco.