Tallulah Studio Art in collaborazione con Associazione Formidabile e Galleria Lampo presentano il progetto EVERYBODY TALKS, una mostra fotografica che riunisce lo straordinario viaggio sociale e lo sguardo su alcune particolari comunità che i tre fotografi Carlo Bevilacqua, Keila Guilarte e Gianluigi Di Napoli hanno messo al centro della propria ricerca visiva. Gli artisti, accomunati dal desiderio di raccontare storie di culture e di luoghi lontani, si confrontano con il mondo delle comunità e il relativo senso di appartenenza, creando nel suo complesso un reportage di narrazione multiculturale, una fotografia etica che esplora la realtà sociale e le sue identità. Tre sguardi differenti, ricchi di empatia e semplicità, sono messi a confronto in un dialogo di immagini vere e senza filtri.
Lo chapiteau, il grande tendone, è il “cappello” sotto al quale si raccoglie e si muove la tribù eterogenea e variopinta del circo. Qui si è fermato lo sguardo di Gianluigi Di Napoli dando vita a un intenso viaggio visivo che offre allo spettatore la personalità autentica del mondo fantastico circense e dei saltimbanchi. L’artista, attraverso il suo mirino fotografico, racconta il luogo consacrato in cui avviene la messa in atto del rito dello spettacolo, in cui l’identità del corpo è una vera e propria liturgia intesa come elemento unificatore e fondamentale riferimento per vita, crescita e status dei vari gruppi familiari che vi ruotano attorno. Il mondo circense è un organismo vivente, una comunità con una forte identità e appartenenza, i cui elementi vivono a stretto contatto condividendo spazi, gergo, esperienze, forti emozioni e ricordi comuni, potenti vincoli di sangue e di parentele allargate ma paradossalmente circoscritte. I tre lavori presentati in mostra sono sintesi e fulcro della ricerca che l’artista porta avanti da più di dieci anni e da cui sono nati i libri fotografici Circus Life – Everynight, all around the World (edito da Stemmle), e il secondo A Poet in Action, David Larible (edito da Damiani), un’antologia di immagini dedicata al clown più famoso al mondo. Con l’ultimo progetto Nel cuore di Saltimbanco. Viaggio sotto la pelle del Cirque du Soleil, diventato mostra itinerante in Europa di Saltimbanco, l’artista documenta la naturale evoluzione del circo tradizionale e i suoi contrasti, l’ingresso magico e spettacolare degli artisti nella pista sintetica del più famoso gruppo circense del mondo e il silenzio che anima individui che dormono truccati e vestiti con costumi da sogno che, inaspettatamente, si animano da zero a mille in pochissimi secondi per prendere vita su un palco scintillante.
La mostra è organizzata in collaborazione con FORMIDABILE – Giovanni Di Leo, Fabio Lucarelli – Associazione che promuove nuove vitalità urbane attraverso arte, design, moda, nelle aree dismesse di Milano. Gli spazi espositivi che ospitano la mostra sono parte del progetto Lampo, intervento di rigenerazione dell’ex scalo ferroviario Farini, un nuovo progetto di riqualificazione urbana che apre le proprie porte alla città di Milano. LAMPO è uno spazio dal DNA verde nato dal recupero di una superficie di 9000 metri quadri al coperto e circa 30.000 metri quadri in esterno, per un totale di 40.000 metri quadri all’interno dello Scalo Farini. Animo milanese e sguardo internazionale: LAMPO mette le proprie radici all’interno dello Scalo Farini, pronto ad accogliere cittadini del mondo. Idee, sguardi e storie diverse si incontrano e si contaminano in nuovi luoghi dentro la città, tra zone co-working, attività culturali e sportive e room abitate da creativi.