Siamo ormai animali anfibi; sia digitali che analogici, e abbiamo bisogno di attrezzature che rispecchino questa natura complessa, che ci facciano capire quali funzioni siamo e quali azioni ci rappresentano.
E’ questo lo spirito che anima la nuova collezione di OROGRAFIE. Disegnato da Martinelli Venezia Studio e che, nella sua veste completa, verrà presentata a settembre 2021 in occasione del Salone del Mobile a Milano.
Oggetti che rispondono a tutto questo; arredi nati per farci abitare lo spazio, ma anche per insegnarci una cura diversa, un nuovo ordine sensato.
Partire dalla funzione.
D’altronde, è così che sono nate cose che assolvono a funzioni che prima non c’erano e che adesso sono indispensabili; forme non sempre riconducibili a categorie già conosciute, ma che ci assomigliano; amici quotidiani che ci aiutano e che, soprattutto, ci fanno stare bene.
I designer di Orografie hanno osservato l’uso spontaneo che a volte facciamo di mobili e oggetti, quando ci riscopriamo costruttori dei nostri mezzi. Progettare una funzione e non per una funzione: questo ci hanno insegnato i maestri. Perché per progettare una forma nuova bisogna partire da prima della forma stessa.
La collezione si basa sull’assunto di progettare una funzione e non per una funzione. Partire dalla funzione e ideare poi la forma. Tutti i designer coinvolti sono stati chiamati a progettare elementi che assolvessero a funzioni che non esistevano, cui ora non si può fare a meno. Elementi che somiglino loro e siano come amici che aiutino a far stare bene.
Fil-rouge che manifesta l’italianità del brand, è la scelta della produzione artigianale, altamente qualificata e diversificata, che si radica nel territorio siciliano, la stessa terra in cui nasce il brand.
T1 e T2 sono nati così due elementi d’arredo enigmatici e scultorei che potremmo definire dei normografi dello spazio domestico legato agli scenari futuribili, dove le funzioni si alterano generandone di nuove – come per l’intera collezione Orografie.
Elementi che si incastrano, sovrappongono, separano. Vani (contenitori) che si creano, accessori che nascono.
Memorie passate e visioni futuristiche che si fondono nei dettagli. Stratificati su più livelli, sono complementi dalle molteplici funzioni e collocazione. I due oggetti hanno un valore intrinseco, un ibrido in equilibrio tra apparenza e interpretazione.
Una collezione per imparare una nuova dedizione per gli oggetti che ci circondano, perché senza questa cura non riusciamo a vederli, sentirli, amarli.
Risale a ottobre 2020 la prima presenza del brand Orografie, con il workshop rivolto agli under 35, nella cornice – e in collaborazione con EDIT Napoli Orografie svela ora un primo progetto,
Sono quattro i designer che il brand ha selezionato: Francesco Faccin, Francesca Lanzavecchia, Elena Salmistraro e Martinelli Venezia Studio (Carolina Martinelli e Vittorio Venezia) di cui è ora svelata la proposta.
Cui si aggiungono altri validi designer italiani, oltre ai tre vincitori del workshop. Orografie è il brand design-oriented ideato da Giorgia Bartolini (founder) con Vincenzo Castellana (art director).
Vanta la collaborazione di Ko Sliggers per il linguaggio visivo e di Domitilla Dardi per la narrazione.