In occasione della giornata mondiale della libertà di stampa che oggi festeggiamo, vogliamo ricordare che nonostante le tutele previste ( nel nostro paese l’art. 21 della Cost. parla chiaro ), purtroppo non sempre ( in alcuni paesi mai )si è liberi di esprimere ciò che si pensa, sia in forma di articoli, di quadri, fumetti, ma anche di libri o film.
I casi recenti sono di facile memoria, quindi ecco qualche esempio di romanzi e di film, un tempo duramente accusati e sottoposti a censura per essere troppo provocatori. A vederli adesso vien quasi da sorridere, ma questa è la nostra storia, un’evoluzione continua alla ricerca di uguali diritti e possibilità di sviluppo per tutti. Alla ricerca della libertà.
Libri: Lolita di V. Nabokov ( troppo osé, parla di un rapporto incestuoso e pedofilo )
Anna Karenina di L. Tolstoj ( criticato aspramente per essere troppo frivolo)
Ulisse di J. Joyce ( definito osceno, tanto che i circoli conservatori ne vietarono l’importazione )
Film: Arancia Meccanica di S. Kubrick ( costretto a tagliare diverse scene del film, Kubrick venne minacciato di morte più volte dopo la proiezione del film, tanto che la Warner Bros ritirò la pellicola dalle sale inglesi )
Ultimo tango a Parigi di B. Bertolucci ( il film venne censurato e Bertolucci condannato per offesa al senso del pudore ).