Ieri sera è andata in onda su Rai 1 la 62esima edizione del David di Donatello, condotta da Carlo Conti presso l’auditorium degli Studi De Paolis di Roma. Una serata tutta dedicata al cinema italiano, che assegna i premi cinematografici con lo stesso stile degli oscar americani. Un trionfo della città di Napoli, che primeggia in tutti i film premiati. Sono ben cinque i David assegnati ad “Ammore e malavita” considerato miglior film, a seguire due David sia per “Napoli velata” che per “Gatta Cenerentola”, e una statuetta per “La tenerezza“. Molto sentito il tema dello spettacolo serale che ruotava intorno al valore delle donne. Anche le attrici hanno richiamato alla sensibilizzazione sull’argomento, indossando sul red carpet una spilletta di “dissenso comune”. Paola Cortellesi ha aperto lo show attraverso la lettura di un elenco di parole maschili, che se trasformate al femminile, alludevano alla prostituzione. Ricca di ospiti internazionali come Steven Spielberg, che ha presentato il suo ultimo film “Ready Player One” e ritirato un premio speciale. Tra gli special guest è salita sul palco anche Diane Keaton, la celebre attrice di Hollywood che ha lanciato con i suoi film lo “stile Keaton”: abiti maschili considerati sexy se indossati da una donna. La Keaton rivolge un ringraziamento speciale a Woody Allen e ricorda con le sue parole come il regista abbia creduto in lei: “Senza il quale non sarei stata qui stasera”. Le premiazioni sono state divise in categorie, di seguito troverete l’elenco dei vincitori.
Miglior film
Ammore e Malavita, regia di Manetti Bros.
Miglior film dell’Unione Europea
The Square di Ruben Östlund
Miglior film straniero
Dunkirk di Christopher Nolan
Miglior documentario
La lucida follia di Marco Ferreri di Anselma dell’Olio
Miglior cortometraggio
Bismillah di Alessandro Grande
Miglior regista
Jonas Carpignano per A Ciambra
Miglior regista esordiente
Donato Carrisi per La ragazza nella nebbia
Migliore sceneggiatura originale
Susanna Nicchiarelli per Nico, 1988
Migliore sceneggiatura non originale
Fabio Grassadonia e Antonio Piazza per Sicilian ghost story
Miglior produttore
Luciano Stella E Maria Carolina Terzi per Gatta Cenerentola
Migliore attrice protagonista
Jasmine Trinca per Fortunata
Miglior attore protagonista
Renato Carpentieri per La Tenerezza
Migliore attrice non protagonista
Claudia Gerini per Ammore e malavita
Migliore attore non protagonista
Giuliano Montaldo per Tutto quello che vuoi
Migliore autore della fotografia
Gian Filippo Corticelli per Napoli velata
Migliore musicista
Pivio & Aldo de Scalzi per Ammore e Malavita
Migliore canzone originale
“Bang Bang” di Pivio & Aldo de Scalzi, Nelson, Serena Rossi, Franco Ricciardi e Giampaolo Morelli per Ammore e Malavita
Migliore scenografo
Ivana Gargiulo e Deniz Gokturk Kobanbay per Napoli velata
Migliore costumista
Massimo Cantini Parrini per Riccardo va all’inferno
Migliore truccatore
Marco Altieri per Nico, 1988
Migliore acconciatore
Daniela Altieri per Nico, 1988
Migliore montatore
Affonso Gonçavales per A Ciambra
Migliore suono
Adriano di Lorenzo, Alberto Padoan, Marc Bastien, Eric Grattepain e Franco Piscopo per Nico, 1988
Migliori effetti digitali
Mad Entertainment per Gatta Cenerentola
David Giovani
Francesco Bruni per Tutto quello che vuoi