Niccolò Pasqualetti: mondo maschile e femminile, tra concretezza, sogno e poesia.
Il premio LVMH è considerato come uno più ambiti e desiderati da qualsiasi stilista emergente. Niccolò Pasqualetti, classe 1994, toscano, è stato, prima ancora di ricevere il riconoscimento da LVMH, uno dei vincitori del CMNI fashion trust grant nel 2023 (iniziativa dedicata ai marchi indipendenti del Made in Italy, volta al loro supporto finanziario e formativo), mentre nel 2021 vince il premio diWho is on Next? dedicato ai gioielli, supportato da AltaRoma e Vogue Italia. Le sue collezioni hanno già debuttato alla Paris Fashion Week. Formatosi alla Saint Martins di Londra, il designer ha poi arricchito il suo curriculum con esperienze internazionali prestando il suo genio a marchi di prestigio come The Row a New York e Loewe a Parigi, per poi decidere di portare avanti il suo progetto in Italia, dando vita al suo brand omonimo, la cui sede è stata solo di recente spostata a Parigi. La sua estetica e visione creativa è caratterizzata un dialogo tra forme fluide e linee strutturate. Il suo guardaroba gira intorno all’equilibrio tra elementi opposti, in cui una sottile sensualità, la tradizione sartoriale italiana e elementi genderless e avanguardisti si fondono armoniosamente tra loro. I suoi capi vengono spesso smantellati e distorti attraverso anche irregolarità e imperfezioni esplorando la bellezza delle ambiguità, celebrando le diversità e i contrasti.