Dal 15 al 21 aprile torna il Fuorisalone, la manifestazione culturale più importante della città di Milano. Protagonista anche quest’anno è il distretto di Brera, che presenta la Brera Design Week, alla sua quindicesima edizione. Tra le sue stradine ciottolate, i vicoli nascosti, i caffè vintage, le meraviglie architettoniche e le boutique d’alta moda, il quartiere di Brera pullulerà di eventi e offerte aperte a tutti gli appassionati di design e moda. Il tema promosso da Fuorisalone è “Materia Natura”, che si propone di analizzare il rapporto e la coesione tra habitat naturale e progettazione. Abbiamo selezionato per voi alcuni degli eventi da non perdere:
Lines of Flight: nelle stanze di Palazzo Clerici, il collettivo di design Numen/For Use per Porsche appende una scultura definita “amaca sociale”. La scultura rimanda all’atto di fuggire, fluire, partire e dissolversi in lontananza ed è una vera e propria rete sospesa interattiva. L’installazione è stata portata per la prima volta a Parigi nel 2021. Materia in Movimento: un giardino urbano di betulle dove poter praticare il forest bathing e immergersi nella natura. Grand Seiko re-interpreta il tema di Fuorisalone 2024 “Materia Natura”, proponendo al pubblico un format che esplora il legame tra questi due elementi negli spazi di Casa Brera. I visitatori avranno l’opportunità di ammirare l’orologio Kodo Constant-force Tourbillon di Grand Seiko. Interni Cross Vision – SunRICE – La ricetta della felicità: un’installazione che interseca cibo, energia e architettura all’interno del polmone verde di Brera, l’Orto Botanico. Un percorso esperienziale in cui dalla pianta del riso, passando per l’ingrediente e per il suo uso innovativo in cucina con il contributo dello Chef Niko Romito, si arriva a vedere i suoi scarti diventare materia prima per un’architettura radicalmente sostenibile. Under the Surface: un paesaggio sottomarino firmato dall’artista Emiliano Ponzi, che porta a riflettere sulla nostra risorsa vitale, l’acqua. ‘Under the Surface’ sfrutta il linguaggio intuitivo della data visualization, integrando nella struttura dati sulle precipitazioni, sull’accesso all’acqua e sul suo consumo, forniti dalla Banca Mondiale. L’installazione prende la forma di un’isola sommersa: attraverso i riflessi di luce e la rappresentazione di valli e rilievi dell’acqua, statistiche e numeri vengono trasformati in un’esperienza visiva coinvolgente. Pop by Nature: arriva a Milano l’artista brasiliano Romero Britto, che anima la casa della banana Chiquita rendendola uno spazio divertente, interattivo e instagrammabile. Ad accogliere i visitatori sarà una speciale opera d’arte. Il viaggio nel mondo Chiquita proseguirà in una serie di stanze, ispirate alle fantasie dell’artwork. Dalla piscina piena di banane colorate dove poter scivolare fino alla stanza dove dare libero sfogo alla propria creatività, decorando le pareti per realizzare una grande opera d’arte collettiva. Oasi dell’inclusione: la piazza della Chiesa di Santa Maria Incoronata ospita, con Diwergo, cinque sedie di diversa foggia, ai cui schienali sono “sospesi” cinque aforismi di Antonio Giuseppe Malafarina. I testi sono leggibili anche da soggetti dislessici e ipovedenti. Gli aforismi sono sagomati su piani in acciaio sospesi sugli schienali delle sedute oppure incisi su elementi che fungono da basi di appoggio per borse ed oggetti, piuttosto che per bere un drink.
