La Settimana della Moda Haute Couture torna a trasformare Parigi in una capitale della moda da lunedì 22 a giovedì 25 gennaio 2024. Questa settimana vedrà mettere in scena vere e proprie opere d’arte create dalle piccole mani di couturier virtuosi. In programma silhouette all’avanguardia, creazioni audaci e dettagli squisiti. Come ogni stagione, la Fédération de la Haute Couture et de la Mode ha presentato il calendario delle sfilate, ricco di nomi prestigiosi e di giovani designer. Nello schedule ufficiale diramato dalla Fédération de la Haute Couture et de la Mode (FHCM) si leggono ben 30 nomi spalmati su quattro giorni, tra big e nuovi ingressi. A fare da apripista è Schiaparelli, attraverso la visione di Daniel Roseberry. Dell’heritage di Elsa Schiaparelli viene ripresa la storia dello zio Giovanni Schiaparelli – direttore dell’Osservatorio di Brera a Milano – che fece la scoperta di una grande area paragonabile al Grand Canyon che intervallava la superficie di Marte. La stessa Elsa inseguiva la sua fascinazione per lo spazio e i pianeti si occupava notoriamente di astrologia: «Questa collezione è un omaggio a quell’ossessione, oltre che uno studio sulle contraddizioni: l’eredità e l’avanguardia, la pura bellezza e la provocazione, la terra e il cielo. Ma come l’arte (e la natura) ci insegnano sempre, le cose e le idee che sembrano diametralmente opposte tra loro possono anche combinarsi per creare sorprendenti chimere» racconta il direttore creativo Daniel Roseberry. I look sono un mix tra innovazione ed heritage e vengono traslati in guipure e merletti, applicazioni di velluto e pizzo, frange con forme, modelli a riferimenti del nuovo mondo ultra-tecnologico fatto di microchip, calcolatrici e dispositivi elettronici. A chiudere invece un grande rientro dopo due stagioni di stop, quello della linea Artisanal di Maison Margiela. E poi John Galliano, Jean-Paul Gaultier il 24 gennaio, che sceglie come Guest Designer Simone Rocha. A debuttare con un nuovo progetto anche Stéphane Rolland, che ospiterà in passerella il 23 gennaio le creazioni di 20 studenti delle scuole di moda francesi ESMOD e Institut Français de la Mode. Sempre presenti, e ormai habitué, Christian Dior (22 gennaio), Chanel (23 gennaio), Giorgio Armani Privé (23 gennaio), Valentino (24 gennaio) e Fendi (25 gennaio). Assenti invece Balenciaga, Mugler, Iris Van Herpen. Nuovo ingresso è invece il designer olandese naturalizzato francese Peet Dullaert, che sfilerà in chiusura con il marchio omonimo fondato nel 2012.