La white t-shirt è uno dei pezzi immancabili nel guardaroba Primavera-Estate. Manica lunga, corta, a tre quarti. In cotone o in fibre sintetiche. Con stampe, applicazioni o semplice: la white t-shirt è declinata in molteplici varianti. La maglietta bianca non conosce età o stagione ed è perfetta sia per look casual, abbinata con un paio di jeans e delle sneakers iconiche, sia con uno styling più ricercato, in combinazione con un completo maschile e un tacco alto. La t-shirt deve il suo nome alla sua sagoma a forma di “T”, conferita dalle maniche corte, dal girocollo e dal taglio del busto dritto. Introdotta come indumento intimo nel XVIII secolo, è stata sdoganata qualche secolo dopo, nel 1800, divenendo parte dell’abbigliamento informale indossato dagli operai durante l’orario di lavoro. Nel 1940, le forze armate statunitensi adottarono la white t-shirt come parte della divisa dei propri soldati e durante la seconda guerra mondiale l’indumento si diffuse in Europa. Con l’avvento della fama di divi hollywoodiani come James Dean e Marlon Brando, la white t-shirt venne sdoganata definitivamente come pezzo intramontabile, portatore di quell’allure casual chic che aveva conquistato milioni di spettatori del grande e piccolo schermo e che era pronto ad invadere anche le strade di città. Dagli anni Ottanta in poi, la t-shirt divenne anche il mezzo d’elezione per divulgare messaggi di ogni genere, da quelli politici a quelli più ironici, passando per l’arte e la musica. Semplice ma efficace. Oggi la white tee è un pezzo cardine in qualunque guardaroba. Trovare la t-shirt più adatta a sé, però, non è così facile come sembra: ecco perché Spaghettimag ha preparato la guida alla white t-shirt perfetta.
La guida alla white t-shirt perfetta: le tonalità di bianco
Per prima cosa, è necessario individuare la giusta tonalità di bianco. Si fa dunque ricorso all’Armocromia, la “legge dei colori” che, in base ad incarnato e colore di occhi e capelli, definisce la palette di colori che è più in sintonia con il proprio viso. Per la palette Inverno, caratterizzata da colori scuri e saturi, freddi e a croma alto, ma intensi e vivaci, il giusto bianco è freddo e brillante. Si tratta del bianco ottico, ovvero il colore della neve. Chi appartiene alla categoria Estate, dominata da colori soft e tono su tono, dovrà scegliere un bianco con un sottotono freddo, attenuato e meno brillante rispetto al bianco ottico. Si opterà per le tonalità “gesso” e “ostrica” oppure per il madreperla. Per le stagioni calde saranno perfetti i bianchi con una punta di giallo, come il crema e il panna oppure il bianco burro. Le Autunno, caratterizzate da un sottotono di pelle caldo, colori a bassa intensità e contrasto molto basso, sceglieranno tonalità più intense e meno brillanti. Per le Primavera, dalla pelle brillante e i capelli dorati, meglio puntare sulle versioni più chiare di queste nuances.
La guida alla maglietta bianca perfetta: i materiali e la vestibilità
Il tessuto dovrà essere di buona qualità, per evitare di ritrovarsi con antiestetici aloni di sudore o t-shirt rovinate al secondo utilizzo. Sarebbe quindi preferibile evitare i sintetici e preferire un buon cotone puro. Se si preferisce una vestibilità più larga, si può puntare ai cotoni garzati, misto lino o viscosa. La white t-shirt perfetta dovrà essere della giusta lunghezza: né troppo corta da diventare una crop tee; tantomeno troppo lunga da creare antiestetici segni quando inserita in jeans e pantaloni. Il fit giusto, over o slim, dipenderà dalla body shape. Le maniche dovranno essere ben bordate e arrivare a metà avambraccio. Il girocollo può essere rifinito o a taglio vivo, a seconda del look che si vuole creare.
Qualsiasi modello si scelga, la white t-shirt resterà un capo intramontabile e perfetto su ogni look!