La mostra Thierry Mugler Couturissime non conosce confini: è partita dal Museo delle Belle Arti di Montreal nel 2019 per poi approdare a Rotterdam, Monaco, Parigi e New York, dove resterà al Brooklyn Museum sino al 7 maggio 2023. Mugler è ricordato per aver rivoluzionato la moda francese. Nasce nel 1948 a Strasburgo, conosciuto per essere stato leader di un gruppo di designer parigini di grande talento: Les créateurs de mode; successivamente, ha lanciato il suo primo marchio Cafè de Paris.
Thierry Mugler: Couturissime, curata da Thierry-Maxime Loriot e Matthew Yokobosky, è organizzata secondo i temi ricorrenti della moda Mugler: fantasy, glamour, fantascienza, erotismo e mondo naturale. Il percorso espositivo è inaugurato da un ologramma 3D, a grandezza naturale, di un abito che l’artista creò nel 1985 per “La Tragédie de Macbeth”, realizzato dall’artista Michel Lemieux. In mostra è possibile ammirare circa 140 abiti disegnati tra il 1973 e il 2001. Si tratta di abiti dallo spirito audace che hanno rivoluzionato la moda degli anni Ottanta e Novanta. Mugler si è, infatti, contraddistinto per aver progettato capi per donne forti, che hanno portato avanti i segni e i simboli del potere. E’ lo stile che Mugler ha definito “Glamazon”, a metà tra il glamour delle star e la grinta delle amazzoni. La silhouette di Mugler è infatti subito riconoscibile: una donna audace e provocatoria dalle spalle larghe. Sono, inoltre, presenti le creazioni scultoree realizzate da Thierry Mugler, dalla sua Chimère al suo futuristico robot haute couture, a cui si aggiungono rare fotografie e schizzi. Saranno presenti anche video prodotti in collaborazione tra Mugler e celebri artisti, come David LaChapelle, Karl Lagerfeld, Pierre et Gilles, Herb Ritts e Sarah Moon. La mostra termina con una sezione dedicate alla varie fragranze, tra cui il famosissimo profumo “Angels” creato nel 1992 in collaborazione con Clarins, le cui vendite, per la prima volta nella storia, superarono quelle di Chanel Nr5.