Yvonne Yao, lei è la designer director del brand Shanghai Tang. Torniamo indietro ad oltre due decenni fa, quando, nel 1994, Shanghai Tang divenne una realtà. Ci racconti qual era l’obiettivo del brand, all’epoca in cui tutto ebbe inizio.
SHANGHAI TANG, fondato nel 1994, è noto come il brand di lusso cinese più iconico al mondo. Fu fondato da Sir David Tang, KBE, ispirandosi allo stile di vita scintillante e all’estetica della Shanghai degli anni ’30. SHANGHAI TANG sposa i colori e l’audacia con l’eleganza tradizionale cinese e l’allure orientale con influenze occidentali contrastanti.
Quanto influisce ed ha influito, a suo parere, l’appartenenza alla cultura cinese, le sue radici, sulla mission e la direzione del brand?
Dalla sua fondazione nel 1994, il brand ha abbracciato gli aspetti più raffinati dell’arte contemporanea cinese ed è stato un’avanguardia nella promozione di artisti contemporanei cinesi sulla scena internazionale. Fin dalla 46a Biennale di Venezia del 1995, SHANGHAI TANG contribuì a creare un forte legame tra la scena artistica italiana e la Cina attraverso una prima mostra in Italia. La forte connessione del marchio con il mondo dell’arte contemporanea ha radici profonde ed è estremamente importante nel modo in cui pensiamo al design e all’ispirazione. Così come la Cina e l’arte contemporanea cinese sono diventate così rilevanti a livello globale, confidiamo che la stessa cosa si possa dire di SHANGHAI TANG. Le caratteristiche principali della nostra visione sono i modi in cui abbracciamo lo stesso design, avanguardia, creatività e stile unico degli artisti contemporanei cinesi che si stanno differenziando a livello globale.
In cosa consistono le caratteristiche fondamentali dei capi prodotti? La versatilità è un elemento che li contraddistingue?
Il fascino della collezione di SHANGHAI TANG risiede in un’interpretazione non ortodossa delle filosofie orientali in un contesto occidentalizzato, raccogliendo sapientemente elementi dell’Oriente e dell’Occidente con passione e creatività. Il nastro, emblema di uno spirito celebrativo, compare in tutta la collezione sotto forma di sciarpe, cravatte o modelli di maglieria. I tradizionali bottoni cinesi, sbottonati o riproposti con tocchi di colore, rimandano alle formalità festive con giocosità infantile. Pezzi ricamati riccamente, un must del guardaroba da festa di David Tang, sono ricreati in silhouette rilassate, offrendo facilità e comfort sartoriale. L’uso ingegnoso dei blocchi di colore dà un tocco rinfrescante alle palette di verde fluorescente, fucsia e porpora di SHANGHAI TANG. Oggi, SHANGHAI TANG è un brand versatile e facilmente indossabile ed il suo fascino, per questo, è aumentato.
Veniamo alla nuova collezione Uomo Autunno/Inverno 2023 Tuan Yuan. È un caso, oppure no, che vi sia un richiamo al Capodanno cinese e al concetto di unione e legame alla famiglia e alle tradizioni?
SHANGHAI TANG ha celebrato la Milano Fashion Week in concomitanza con il capodanno cinese con il suo debutto alla Milano Fashion Week Autunno/Inverno 2023. Il tema della sfilata di SHANGHAI TANG, “REUNION” (riunione), è un riferimento agli incontri armoniosi celebrati da cinesi e italiani e un tributo al riabbraccio tra Italia e Cina. La gioia di una riunione di famiglia diventa il principale filo conduttore che caratterizza il mood di questa collezione.
La stella è il simbolo di Shanghai Tang. Perché?
La stella è il simbolo del brand per eccellenza, viene ricreata in diverse forme e dimensioni in ambientazioni non convenzionali. Essendo uno degli elementi principali che abbiamo utilizzato fin dall’inizio, quando fu fondato il brand, non è solo una continuazione del classico, ma anche un omaggio a Sir David Tang.
Quali sono i focus principali sui quali ha lavorato per questa collezione?
La collezione uomo SHANGHAI TANG 2022/23 si basa sull’eredità del brand che ripercorre la storia dello spirito cinese contemporaneo con un gusto intellettuale. Lavorando all’interno della storia classica del brand di iconiche silhouette cinesi, SHANGHAI TANG introduce elementi di sorpresa e giocosità nelle tradizioni sartoriali. Giocare con i codici sartoriali nei materiali contrastanti si traduce in una maggiore sofisticatezza. Giacche di lana fatte per imitare il denim sono proposte con doppia cucitura, rinnovando l’ideale di “grezzo”, mentre pantaloni di denim slavati, un must degli hippies, acquistano prestigio grazie al rigore sartoriale. L’abito cinese tradizionale Tang di SHANGHAI TANG appare così com’è se lo guardiamo di fronte, ma di profilo la sua manica con una forma leggermente architettonica, tipica della modellistica occidentalizzata, mostra un rimodernamento delicato del capo iconico.
Cosa si vuole offrire, attraverso i capi proposti?
Al centro della sua collezione, le allegre contraddizioni e la giocosità di SHANGHAI TANG, insieme a un ottimismo spiccato, alla mentalità coraggiosa e alla prospettiva cinese, esortano tutti, nello spirito della riunione, a fare come Sir David Tang e “Rendere la Vita una Festa”.
Quale ritiene sia la rappresentazione perfetta del brand?
Nella moda uomo, SHANGHAI TANG si è ritagliato uno spazio sul palcoscenico mondiale tra gli intenditori di moda e arte con, ad esempio, il suo iconico abito Tang, che sposa la sartoria tradizionale con l’eleganza contemporanea. La collezione di moda uomo di quest’anno è stata costruita sulla posizione che ha SHANGHAI TANG nella storia della moda, facendo fare un passo avanti al brand.