Steven Spielberg trionfa all’80esima edizione dei Golden Globes, arrivando così ad aggiudicarsi i premi più importanti, tra cui quello per il miglior film drammatico con una pellicola così meravigliosamente profonda come The Fabelmans. L’altro premio più importante, quello per la migliore commedia o musical, è andato a Gli spiriti dell’isola-The Banshees of Inisherin, una tragicommedia che parla di un’amicizia andata in frantumi su una remota isola irlandese. Spielberg, ha guadagnato anche il premio per la miglior regia e con il suo discorso ha ringraziato la sua famiglia e, soprattutto, sua madre già scomparsa, affermando che la immagina «lassù a gioire per questo».
The Fabelmans è un film autobiografico, parla della famiglia del regista, della sua passione per il cinema, dei genitori di Spielberg, del bullismo antisemita di cui egli stesso e’ stato vittima e dei primi sforzi del regista nel realizzare film a budget zero con i suoi amici adolescenti. «Tutti mi vedono come una storia di successo, e tutti vedono tutti noi nel modo in cui ci percepiscono in base a come ottengono le informazioni – ha affermato il regista– ma nessuno sa veramente chi siamo finché non abbiamo il coraggio di dire a tutti chi siamo». Un film commovente, a tratti divertente, sicuramente impossibile da non vedere.
Vincitori sono anche Kevin Costner (Yellowstone), Zendaya (Euphoria) e Amanda Seyfried (The Dropout). Michelle Yeoh ha vinto come miglior attrice di commedia per il surreale Everything Everywhere All At Once. Il suo co-protagonista, Ke Huy Quan, che ha raggiunto la notorietà come bambino protagonista di Indiana Jones e il tempio maledetto quasi quarant’anni fa, ha vinto come miglior attore non protagonista. Il film Pinocchio di Guillermo del Toro ha vinto come miglior film d’animazione, mentre Argentina, 1985 ha vinto come miglior film non in lingua inglese.
Per quanto riguarda la tv, il prequel di Game of Thrones, House of the Dragon, ha vinto come miglior film drammatico, mentre Abbott Elementary ha vinto come miglior serie comica. È un appuntamento immancabile quello dei Globes, che è spesso considerato un potenziale indicatore per i film che sperano di vincere gli Oscar, che quest’anno si terranno il 12 marzo (gli elettori dell’Academy inizieranno a votare per le nomination agli Oscar giovedì prossimo). A tal proposito, Jerrod Carmichael, che ha mantenuto un tono audace e tagliente per tutta la serata, ha dato il via al gala proprio con un monologo che prendeva in giro l’Hollywood Foreign Press Association: «Vi dirò perché sono qui. Sono qui perché sono nero», ha detto Carmichael. La maggior parte dei consueti after-parties dei Globes – dove i vincitori sfilano con i loro trofei e i perdenti affogano i loro dispiaceri con champagne gratuito – non hanno avuto luogo quest’anno».
Premi alla carriera sono stato assegnati a Eddie Murphy e allo showrunner Ryan Murphy, che da più di venticinque anni racconta a Hollywood le storie della comunità lgbtq+. Emozioni, commozione, ironia ma la serata ha avuto momenti solenni come il videomessaggio del presidente ucraino Zelensky introdotto da Sean Penn. «Questo premio è stato creato in un tempo speciale, durante la seconda guerra mondiale venne assegnato il primo vincitore, siamo nel 2023 e la guerra in Ucraina non è finita, ma sappiamo chi vincerà – ha dichiarato – Le persone del mondo libero si sono unite al popolo ucraino per i diritti delle nuove generazioni, milioni di vite sono state perse nella prima guerra mondiale e poi nella seconda. Non arriverà la terza, non sarà una trilogia, l’Ucraina la fermerà».
PREMI CINEMATOGRAFICI
Miglior film, drammatico
VINCITORE: The Fabelmans
Avatar: La via dell’acqua
Elvis
Tár
Top Gun: Maverick
Migliore attrice, film drammatico
VINCITORE: Cate Blanchett, Tár
Olivia Colman, L’impero della luce
Viola Davis, Il re delle donne
Ana de Armas, Blonde
Michelle Williams, The Fabelmans
Miglior attore, film drammatico
VINCITORE: Austin Butler, Elvis
Brendan Fraser, The Whale
Hugh Jackman, The Son
Bill Nighy, Living
Jeremy Pope, L’ispezione
Miglior film, musical o commedia
VINCITORE: Gli spiriti dell’isola
Babylon
Everything Everywhere all At Once
Glass Onion: Knives Out
Triangle of Sadness
Miglior attore, musical o commedia
VINCITORE: Colin Farrell, Gli spiriti dell’isola
Diego Calva, Babylon
Daniel Craig, Glass Onion: Knives Out
Adam Driver, White Noise
Ralph Fiennes, The menu
Migliore attrice, musical o commedia
VINCITORE: Michelle Yeoh, Everything Everywhere all At Once
Lesley Manville, La signora Harris va a Parigi
Margot Robbie, Babylon
Anya Taylor-Joy, The menu
Emma Thompson, Buona fortuna a te, Leo Grande
Miglior attore non protagonista
VINCITORE: Ke Huy Quan, Everything Everywhere all At Once
Brendan Gleeson, Gli spiriti dell’isola
Barry Keoghan, Gli spiriti dell’isola
Brad Pitt, Babylon
Eddie Redmayne, L’infermiere buono
Miglior attrice non protagonista
VINCITORE: Angela Bassett, Black Panther: Wakanda per sempre
Kerry Condon, Gli spiriti dell’isola
Jamie Lee Curtis, Everything Everywhere all At Once
Dolly de Leon, Il triangolo della tristezza
Carey Mulligan, She Said
Miglior regista
VINCITORE: Steven Spielberg, The Fabelmans
James Cameron, Avatar: La via dell’acqua
Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Everything Everywhere all At Once
Baz Luhrmann, Elvis
Martin McDonagh, Gli spiriti dell’isola
Migliore sceneggiatura
VINCITORE: Martin McDonagh, Gli spiriti dell’isola
Todd Field, Tár
Tony Kushner e Steven Spielberg, The Fabelmans
Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once
Sarah Polley, Women Talking
Miglior colonna sonora originale
VINCITORE: Justin Hurwitz, Babylon
Alexandre Desplat, Pinocchio di Guillermo del Toro
Hildur Guðnadóttir, Women Talking
John Williams, The Fabelmans
Carter Burwell, Le banshee di Inisherin
Migliore canzone originale
VINCITORE: “Naatu Naatu”. RRR
“Carolina”, La ragazza della palude
“Ciao Papa”, Pinocchio di Guillermo del Toro
“Tieni la mia mano”, Top Gun: Maverick
“Sollevami”, Black Panther: Wakanda per sempre
Miglior film d’animazione
VINCITORE: Pinocchio di Guillermo del Toro
Marcel the Shell with Shoes On
Il Gatto con gli stivali: L’ultimo desiderio
Diventa rosso
Inu-oh
Miglior film in lingua non inglese
VINCITORE: Argentina, 1985 (Argentina)
RRR (India)
Niente di nuovo sul fronte occidentale (Germania)
Vicino (Belgio)
Decision To Leave (Corea del Sud)
PREMI TELEVISIVI
Miglior serie drammatica
VINCITORE: La casa del drago
Better Call Saul
The Crown
Ozark
Severance
Miglior mini serie o film per la TV
VINCITORE: The White Lotus
Black Bird
Dahmer-monster: La storia di Jeffrey Dahmer
Pam e Tommy
L’abbandono
Miglior serie musicale o commedia
VINCITORE: Abbott Elementary
The Bear
Hacks
Only Murders in the Building
Mercoledì
Miglior attore in una serie drammatica
VINCITORE: Kevin Costner, Yellowstone
Jeff Bridges, The Old Man
Diego Luna, Andor
Bob Odenkirk, Better Call Saul
Adam Scott, Severance
Miglior attrice in una serie drammatica
VINCITORE: Zendaya, Euphoria
Emma D’Arcy, House of Dragon
Laura Linney, Ozark
Imelda Staunton, The Crown
Hilary Swank, Alaska Daily
Miglior attore in una serie comica o musicale
VINCITORE: Jeremy Allen White, L’orso
Donald Glover, Atlanta
Bill Hader, Barry
Steve Martin, Only Murders in the Building
Martin Short, Only Murders in the Building
Migliore attrice in una serie comica o musicale
VINCITORE: Quinta Brunson, Abbott Elementary
Selena Gomez, Only Murders in the Building
Jean Smart, Hacks
Jenna Ortega, Mercoledì
Kaley Cuoco, L’assistente di volo
Miglior attore in una serie limitata o antologica o in un film per la televisione
VINCITORE: Evan Peters, Dahmer-Monster: La storia di Jeffrey Dahmer
Taron Egerton, Black Bird
Colin Firth, The Staircase
Andrew Garfield, Sotto la bandiera del cielo
Sebastian Stan, Pam & Tommy
Migliore attrice in una serie limitata o antologica o in un film per la televisione
VINCITORE: Amanda Seyfried, L’abbandono
Jessica Chastain, George & Tammy
Julia Garner, Inventing Anna
Lily James, Pam & Tommy
Julia Roberts, Gaslit
Miglior attore non protagonista in un musical-commedia o film drammatico
VINCITORE: Tyler James Williams, Abbott Elementary
John Lithgow, The Old Man
Jonathan Pryce, The Crown
John Turturro, Severance
Henry Winkler, Barry
Migliore attrice non protagonista in un musical-commedia o film drammatico
VINCITORE: Julia Garner, Ozark
Elizabeth Debicki, The Crown
Hannah Einbinder, Hacks
Janelle James, Abbott Elementary
Sheryl Lee Ralph, Abbott Elementary
Miglior attore non protagonista in una serie limitata o antologica o in un film per la televisione
VINCITORE: Paul Walter Hauser, Uccello nero
F. Murray Abraham, The White Lotus
Domhnall Gleeson, The patient
Richard Jenkins, Dahmer: La storia di Jeffrey Dahmer
Seth Rogen, Pam & Tommy
Migliore attrice non protagonista in una serie limitata o antologica o in un film per la televisione
VINCITORE: Jennifer Coolidge, The White Lotus
Claire Danes, Fleishman è nei guai
Daisy Edgar-Jones, Sotto il segno del cielo
Niecy Nash-Betts, Dahmer-Monster: La storia di Jeffrey Dahmer
Aubrey Plaza, The White Lotus