Pescepazzo: bags love sicily.
“I sogni son desideri di felicità, tu sogna e spera fermamente, dimentica il presente e il sogno realtà diverrà!”, cantava Cenerentola. La protagonista di questo meraviglioso racconto è Laura Mendolia, classe ’92, designer e founder del brand PESCEPAZZO, made in Taormina; che tra codici, leggi e appunti universitari cominciò ad immaginare il suo sogno disegnando borse. E fu così che, dopo la laurea, il sogno è diventato realtà. Le borse di PESCEPAZZO sono allegre, coloratissime, e très chic; rendendo qualsiasi look divertente e super glamour. Pescepazzo è venduto a Taormina, Capri, Porto Cervo, Monte Carlo e Saint Barth; è attivo anche il canale online su www.pescepazzo.com e The Dressing Screen.
Abbiamo intervistato Laura ed ecco cosa ci ha raccontato.
Benvenuta Laura, raccontaci un po’ di te
Mi presento! Mi chiamo Laura, ho 29 anni e sono la designer di Pescepazzo. Sono nata e cresciuta a Taormina, un posto bellissimo sulla costa orientale della Sicilia, in cui ogni angolo racconta un pezzettino di storia e i colori sono vivi e brillanti. Fin da bambina, osservando le donne della mia famiglia, ho coltivato una grande passione per la moda e in particolare per gli accessori. Più le guardavo, più pensavo che quello che indossavano, e soprattutto il modo in cui lo facevano, rifletteva perfettamente il loro mondo interiore. Solo da più grande, però, ho capito quanto desiderassi fare di quella passione un lavoro vero e proprio, rendendola parte integrante del mio quotidiano. Ho dovuto sbagliare strada diverse volte per trovare alla fine quella più giusta per me.
Si ricorda il momento in cui ha detto: “Da oggi inizio a creare borse”?
Perfettamente. Mi ero appena laureata in legge ma avevo capito già da un po’ che quello non sarebbe stato il mio futuro. Volevo creare qualcosa di mio, qualcosa che mi permettesse di esprimere quel mondo che avevo soffocato per anni tra codici e leggi. E così ho pensato subito alle mie origini, alla Sicilia, alla possibilità di reinterpretare la coffa siciliana, la borsa della tradizione realizzata intrecciando le foglie di palma nana, in modo nuovo, divertente e moderno. L’ho immaginata in una veste diversa, perfetta per le località di mare ma anche e soprattutto per la città, avvolta da tessuti preziosi come lo shantung e il moiré di seta, resa unica da piume di struzzo, bottoni gioiello e frange di cristalli. Così è nato Pescepazzo.
Perché il nome pesce pazzo?
Il nome Pescepazzo viene da una filastrocca che mia nonna ha scritto per me quando ero solo una bambina, e il protagonista è un pesce diverso da tutti gli altri, coraggioso e un po’ folle, che non ha paura di andare contro corrente. Nonna Cettina era una donna incredibile, amava la natura, il disegno, la fotografia subacquea. Mi ha insegnato a cercare sempre la mia prospettiva, il mio sguardo personale sulle cose.
Da cosa ti lasci ispirare per le tue collezioni?
Per me l’ispirazione è sempre un mix tra il dentro e il fuori, tra quello che vivo e quello che ho intorno. Un groviglio di cose, persone, luoghi, colori. Non ci sono regole a parte una: non chiudersi mai dentro qualcosa di predefinito, continuare a sentirsi vivi.
Quando pensi ad una donna che indossa una tua borsa qual è il sentimento che vorrebbe provasse?
Vorrei si sentisse profondamente, totalmente sé stessa, senza riserve. La scelta di un accessorio non è mai casuale, rivela sempre il carattere, le emozioni, la fragilità e insieme la forza di chi lo indossa. Mi emoziona moltissimo vedere donne di ogni età, ognuna con il proprio stile, indossare una mia creazione. Perché in fondo una borsa rimane solo un oggetto inanimato se non c’è qualcuno che la porta fieramente in giro per il mondo.
Tre aggettivi per definire le tue borse?
Folli, gioiose e in movimento. Che siano piume di struzzo come nella Coffabag oppure frange di canottiglie come nella Nuda, le coffe Pescepazzo devono necessariamente essere coloratissime e muoversi con la persona che le indossa!
Negli ultimi anni c’è stata una grande riscoperta e valorizzazione dell’artigianato. Come valuti questo fenomeno?
Ne sono felicissima e credo sia fondamentale proteggerlo e valorizzarlo in ogni modo possibile. Le piccole realtà come Pescepazzo, in cui ogni borsa è interamente realizzata a mano e rappresenta un pezzo unico, non potrebbero esistere senza le competenze e la bravura dei nostri artigiani. E proprio per celebrare l’artigianalità delle nostre creazioni, per l’estate 2022, ho collaborato con Esmeralda boutique Porto Cervo realizzando una capsule di borse davvero speciali, rivestite in shantung di seta, con finiture in nastro di velluto e arricchite da frange di corallo del Mediterraneo interamente cucite a mano. Delle vere e proprie coffe Couture!
Svelaci qualcosina sulla collezione fall-winter
Come sempre il focus di Pescepazzo è sul colore. Per l’autunno/inverno ho pensato a un nuovo modello di Coffa, la Soubrette, in tre colori vitaminici: purple, big bubble e wisteria. E non vedo l’ora di farvele vedere!
In esclusiva per Spaghettimag un codice sconto: SPAGHETTI15 da utilizzare sul sito www.pescepazzo.it .
All photos by Giulio Greco and Ilenia Modica.