Fendace incarna il connubio tra Versace e Fendi sfociato in una nuova esclusiva collezione ispirata ai codici distintivi ed iconici di ambedue i brand. Ci troviamo dinnanzi alle creazioni di due Maison di prim’ordine, le quali hanno stabilito una vincente sinergia condividendo con fiducia gli archivi, per realizzare un progetto che evidenzi i dna stilistici e culturali di entrambi. La selezione di capi contraddistinti dalla fusione del classico logo FF di Fendi con la testa di Medusa e il nuovo monogramma della Greca di Versace, è disponibile già dal 12 maggio in alcuni selezionati negozi.
Fendace non rappresenta una collaborazione convenzionale ma uno scambio di ruoli tra Versace e Fendi
La collaborazione in questione, si traduce nel sovvertimento delle regole, nella rottura degli schemi e nella liberazione dei preconcetti con virtuosismo. «Fendace parla del bisogno di sincerità nella moda piuttosto che di strategia», affermano Fendi e Versace. In un mondo sempre più concorrenziale e sempre meno solidale, i due designer hanno un sincero dialogo creativo che deriva dal rispetto e dall’amicizia. «È la prima volta nella storia della moda che due stilisti intrattengono un vero dialogo creativo che nasce dal rispetto e dall’amicizia. Questo ci ha portato a scambiare i ruoli per creare queste due collezioni». Ecco così che, invece di realizzare una semplice limited edition, Kim Jones ha disegnato Versace (Silvia Venturini Fendi si è occupata della linea uomo), mentre Donatella ha interpretato Fendi. Non si tratta, dunque, di una semplice collaborazione ma di un vero e proprio scambio di ruoli.
La celebrazione della moda italiana condotta da Fendace
«L’unione di Fendi e Versace, due iconiche case di moda, o più giustamente, due gruppi iconoclasti di persone, ha portato a questo momento unico nella moda. È sia una celebrazione della moda italiana che una rottura dell’infernale ordine delle cose prestabilito, Fendace è la moda con la F maiuscola e la V maiuscola. Insieme rappresenta Libertà, Divertimento e Virtuosità». Questo è quanto precisano le due Maison. Non ci troviamo di fronte solo al mero concetto “di moda” di questi ultimi tempi, ma ad una realtà di intenti, concreta. In Fendace lo slancio creativo è all’ennesima potenza e punta a mantenere l’identità dei due brand, senza stravolgerne l’heritage. Non a caso si tratta di due collezioni Prefall 2022 distinte: Versace by Fendi e Fendi by Versace. Entrambe sono state presentate l’ultimo giorno della Milano Fashion Week di settembre 2021 nel corso di una sfilata “segreta” andata in scena dal vivo presso Palazzo Versace in via Gesù, alla quale ha preso parte un cast di top model, come Naomi Campbell e Kate Moss.
Un focus sulla collezione Fendace
La logomania si fonde con il multicolor. La femminilità danza con la tradizione. Versace by Fendi ha un approccio multigenerazionale ed è ispirata al periodo tra la metà e la fine degli anni Novanta. La linea esplora un’idea di dualità, vista più chiaramente in una fusione del monogramma Fendi con il motivo Versace Greek Key. Qui i capi si trasformano, molti sono reversibili, hanno codici nascosti ma ostentano tutta la fattura artigianale dell’atelier Fendi (soprattutto nei capi in leather). La palette cromatica spazia dal nero ai colori fluo che dipingono i capi come le pellicce e i cappotti, intarsiati dalla doppia F o le felpe che sono abbinate alle minigonne. La scritta “Fendace” compare sulle cinture, le borse modello shopper e sugli altri accessori.