Una mostra interattiva alla scoperta degli artigiani e del modello d’impresa sostenibile e responsabile di Hermès
Si è appena conclusa l’exhibition «Hermès in the Making», presentata presso OGR Torino, centro di sperimentazione internazionale per la cultura contemporanea, la ricerca e l’innovazione. La borsa Kelly, la Birkin ed il carrè di seta da annodare al collo, sono i tre pezzi iconici della moda senza tempo di Hermès che sono stati in esposizione. Hermès in the making ha messo in luce 11 artigiani della famosa maison francese, i quali si sono messi a disposizione del pubblico per raccontare al pubblico della mostra il proprio mestiere.
“L’artigianato è un mestiere meraviglioso e pensiamo che sarà anche il lavoro del futuro perché c’è un ritorno alla manualità e al desiderio di possedere oggetti speciali”, afferma Francesca di Carrobio, Amministratore Delegato Hermès Italia. “Abbiamo scelto le OGR di Torino per questa mostra perché sono un luogo unico”
Sostenibilità, qualità, innovazione, trasmissione ed estetica della funzione sono i valori che guidano la creazione degli oggetti Hermès dal 1837. Aperta e conviviale, la scenografia dell’evento – ispirata al tavolo da lavoro dell’artigiano – si articola intorno a quattro temi che sono alla base della storia e dello sviluppo della maison: tutela e trasmissione dei savoir-faire, rispetto e qualità delle materie, consapevolezza del valore del tempo, radicamento territoriale. Questa esplorazione della manifattura contemporanea Hermès porterà a scoprire, attraverso il lavoro degli artigiani, come nascono oggetti concepiti per durare. Fabbricate con le materie più belle, le creazioni della maison acquisiscono una patina, si abbelliscono nel tempo, si trasmettono e si riparano.
Precisione nell’incisione e nella stampa dei colori, per esaltare la seta dei carré. Abilità nel cucire con punto sellaio una borsa Kelly o nel modellare un paio di guanti. Capacità ed esperienza per rimettere a nuovo una borsa. Pazienza nel dare vita al nuovo orologio Hermès H08 o nell’incastonare i diamanti di un bracciale Chaîne d’ancre. Accuratezza nel dipingere il bordo del disegno Fauves de nuit sul candore di un piatto in porcellana. Destrezza nell’assemblare la sella da salto Hermès Vivace. Per incontrare il pubblico, gli artigiani dei vari métier della maison portano con sé attrezzi, materie prime e gesti esperti. Allestite nel cuore della mostra, le animazioni interattive – laboratori manuali, di composizione musicale con gli utensili del cuoio, di colorazione e di associazioni olfattive hanno permesso ai visitatori di vivere un’esperienza unica. Saranno inoltre
visibili i film della serie «Empreintes sur le monde» («Impronte sul mondo») realizzati dal cineasta e documentarista Frédéric Laffont, che illustrano l’originale rapporto che lega Hermès allo sviluppo sostenibile.
Torino è la seconda tappa di «Hermès in the Making», dopo Copenaghen (ottobre 2021), un evento itinerante destinato a fare scalo in varie città del mondo nel corso del 2022.