Con un chiaro omaggio alla citazione del Principe della risata, Paolo Caiazzo approda nell’accogliente cornice del Teatro CorteSe, sabato 9 e domenica 10 aprile, con “Terroni di nasce… ed io lo nacqui modestamente”.
Lo spettacolo si sviluppa in un unico atto, a sua volta scandito in 3 fasi, con una costante: le risate!
La prima parte dello spettacolo, come si evince dal titolo, è un elogio alla napoletanità: tra monologhi, poesie e canzoni, il comico racconta l’essere terroni, illustrando pregi e difetti del Sud e del popolo napoletano. Oltre a farci ridere, Paolo Caiazzo ci fa cantare sulle note di grandi capolavori grazie anche al supporto dei musicisti in scena con lui.
Da Napoli alla vita di tutti i giorni: Paolo Caiazzo, in maniera travolgente, commenta ironicamente vizi e manie della quotidianità, mettendo a confronto generazioni passate e presenti. Con leggerezza (e non positività nel senso attuale del termine) il comico partenopeo ripercorre ciò che abbiamo vissuto negli ultimi anni e, anche se sembra un ossimoro, è stato capace di associare al concetto di pandemia, quello di risate.
Infine, non poteva mancare il suo alter ego Tonino Cardamone con il suo famosissimo motto “A capa mia nun è bona!“
In scena con Caiazzo: Emidio Ausiello (percussioni), Franco Ponzo (chitarra), Sasà Piedepalumbo (fisarmonica), Roberto Giangrande (controbasso).
Uno spettacolo che non ha mai smesso di far ridere e applaudire il pubblico.
Il teatro CorteSe è sito in viale del Capricorno, Colli Aminei (NA): un teatro a capienza ridotta, ma accogliente grazie soprattutto ai responsabili della struttura che accolgono gli ospiti, senza troppe formalità, come se fosse effettivamente la loro casa. È il senso di convivialità, infatti, che si percepisce una volta seduti sulle poltrone rosse. Per ulteriori info sugli spettacoli in programma: https://www.facebook.com/teatrocortese/