Stepping out, letteralmente “uscire” – è questo il nome della collezione presentata da Michael Kors per il prossimo Autunno Inverno durante la settimana della moda newyorkese; uno show serale nel centro di Manhattan dove l’energia della performance live dell’artista vincitore di un Grammy, Miguel, dà il ritmo al susseguirsi di 65 look.
Giocando con il binomio tra l’arte di rivelare sapientemente e celare misteriosamente, in un’alternanza di orli asimmetrici e cutouts, capispalla maxi e stivali al ginocchio, MK porta in passerella una collezione variegata e inclusiva per forme, tagli, tessuti, stampe, celebrando l’allure e la dinamicità della metropoli che non dorme mai.
“Per questo show volevo dare vita al fermento e all’energia di una notte in città – perché penso che adesso, non importa dove ci si trovi, ma è questo ciò che tutti desideriamo” afferma lo stilista stesso, sostenendo come i vestiti siano realmente tutto ciò di cui si ha bisogno per uscire e fare un ingresso ad effetto, con outfit la cui parola d’ordine è conquistare la scena e farsi notare. I capi infatti urlano il proprio desiderio di essere presi dal guardaroba e indossati per trascorrere il tempo fuori casa: outerwear generosi dalle spalle imponenti, tacchi alti accompagnati da borse maxi che si alternano a pochette su capi da sera in paillettes, la vita sottolineata da cinture sia nei blazer sia negli abiti, un tripudio di tessuti e stampe differenti (si passa dal check e al tweed all’animalier), con nuances che dal camel al cioccolato offrono lampi di tonalità bold e vivaci come l’arancione, il fucsia e il giallo per ravvivare la stagione fredda.
Un outfit per ogni occasione e stile, ma sempre tenendo fede al concetto di non passare inosservati tra i marciapiedi affollati di Avenues e di streets brulicanti.
“Michael è l’emblema della City” sostiene il Sindaco di New York Eric Adam, presente allo show, sottolineando l’impegno sociale e l’interesse del designer nei confronti della propria città natale che ha supportato enti benefici, scuole e aziende in difficoltà colpite dalla pandemia.
Dal drammatico al provocante, al sensuale e professionale al pop. Nelle passerella illuminata della sala concerti Terminal 5 di Manhattan nessuno stile è tralasciato, ogni look è rappresentato per permettere di riappropriarsi della vita in ogni sua sfumatura, anche di quelle emozioni e aspetti che per tempo sono stati necessariamente messi da parte, soffocati. Ora non è più tempo – è questo che vuole trasmette Michael Kors con la sua nuova collezione.