House of Mua Mua, il più esotico e pirotecnico dei brand italiani, amato negli USA da personalità del calibro di Madonna, Gwen Stefani, Doja Cat, Saweetie, Lele Pons, Avril Lavigne, H.E.R e Paris Hilton, ha inaugurato la Fashion Week di New York con una sfilata alla Ziegfeld Ballroom, sulla Cinquantaquattresima Strada West. Insolente, estroso, amante dell’eccesso e deliberatamente autoironico, House of Mua Mua porta in passerella la collezione ‘The party is back”, attraverso la quale gli abiti si fanno epitome di una filosofia di vita all’insegna dell’empatia, dell’inclusione, gender fluid, con un occhio attento alle tematiche ambientali e con il sincero, genuino desiderio di indurre al sorriso, di creare una comunità aperta, libera e solidale.
Insolente, estroso, amante dell’eccesso e deliberatamente autoironico, House of Mua Mua ha impressionato la folla con i suoi pezzi di couture streetwear e i divertenti design ispirati alla cultura pop.
Oltre a ecopellicce stampate con disegni pop, piumini ricoperti di paillettes e abiti in tulle, per la prima volta Ludovica Vigra, stilista del brand, propone una selezione di capi esclusivamente dedicati all’uomo. “House of Mua Mua – dice Ludovica – è naturalmente fluido perché è autoironico: chi lo indossa è sicuro di sé e non sente il peso del giudizio altrui. La collezione uomo non nasce con l’intento di segnare un limite tra ciò che è legittimo per un uomo indossare e cosa no, nasce per accontentare le richieste dei nostri clienti maschi che, sempre più numerosi, ci chiedono taglie più grandi e un fitting più adatto a loro”.
Ad oggi House of Mua Mua vanta diversi punti vendita negli Stati Uniti e una rete manifatturiera con oltre 500 beaders indipendenti, dal 2021 ha definitivamente stabilito la sua sede in Italia aprendo un nuovo polo produttivo a Milano.