Dal 9 settembre, lo store MODES di Piazza Risorgimento a Milano, ospita le opere di Liu Bolin, artista cinese, noto per i suoi autoritratti fotografici, caratterizzati dalla fusione del suo corpo con l’area circostante, attraverso un accurato body-painting. Da questa metodologia artistica si è guadagnato il soprannome di uomo invisibile.
Lo store in collaborazione con la Galleria Gaburro diventa a sua volta una galleria. L’installazione–evento, che si compone di cinque opere, si inserisce nella settimana del Salone del Mobile, che verrà seguito dal Miart, l’appuntamento dedicato al mercato dell’arte.
Quattro stampe fotografiche di Lui Bolin, vincitore del MIA Photo Fair 2019, scelte da una delle sue serie più iconiche, Hiding in the City e una installazione camaleontica che accoglie il visitatore nello store – galleria. Tematiche chiave dell’opera dell’artista, il rapporto dell’uomo con la natura e le dinamiche che collegano il pensiero alla politica.
Questa scelta conferma la vocazione dello spazio a essere un hub di creatività, e si iscrive in una lunga tradizione di sostegno e promozione delle arti visive, componente centrale del DNA di MODES, da sempre impegnata a promuovere design, architettura e arte, oltre alla moda e allo stile.