Un imperativo alla città, per ricordarle dell’amore che sa dare. Per rivendicare la libertà di amare, senza filtri e senza censure. Casa Preti ha sempre interpretato i suoi abiti come luoghi da abitare, ed è doloroso vedere come un luogo così vicino possa diventare cornice di tale bruttezza e crudeltà. Proprio per questo, abbiamo deciso di organizzare uno shooting contro la violenza omobitransfobica per riappropriarci degli spazi di Via dell’Università. Vivere i luoghi con il nostro linguaggio e con i nostri valori per dichiararci contrari alla violenza di ogni tipo. Crediamo che le vittime di tali eventi siano tanto le effettive vittime quanto i carnefici. Abbandonati dalle istituzioni, privati della possibilità di fuggire all’ignoranza. La reintroduzione dell’educazione civica a scuola, associata a studi di genere, è un mezzo fondamentale per cercare di porre fine a questa disuguaglianza. Il DDL Zan, che intendiamo più come uno splendido primo passo verso qualcosa di più significativo, è più che mai necessario. Crediamo che uguaglianza, rispetto, libertà e amore siano il metro con cui misurare le nostre vite. Abbiamo coinvolto i nostri più cari amici per farci sostenere in questa iniziativa. Un ringraziamento in particolare al fotografo Fabrizio Milazzo e a Veronica Lista, Dana Giuliano, Luisa La Mantia, Luca Pantoro, Alessandro Pantorno, Valentina Bonura, Giorgia Coco, Antonia No, Simona Mazzara e Carlos Ferreira. Palermo, via dell’Università, AMA.
fotografo: Fabrizio Milazzo
Creative director: Mattia Petry Casa petri