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A celebrare il decimo anniversario degli iconici accessori Valentino Garavani Rockstud è la prima co-creazione annunciata già lo scorso 10/10 del progetto speciale nato tra il direttore creativo Pierpaolo Piccioli e il designer britannico Craig Green.

Il risultato è un’esclusiva limited edition di sneakers da uomo in una palette di colori che spazia dai più classici come il bianco e il nero, ai più ricercati come il verde e grigio scuro. La suola in maxi Rockstud e, in questo caso, la stud è sia parte dell’estetica del design che della funzionalità.

Craig Green x Rockstud X Valentino Garavani
Craig Green x Rockstud X Valentino Garavani

Identità, inclusività e community riflettono i valori del progetto e Rockstud X diventa una tela bianca per nuovi paesaggi immaginari. La Stud rappresenta un simbolo essenziale dell’universo degli accessori Valentino, con la sua forma quadrata, cruciforme e metallica rende omaggio a Roma e al Palazzo Romano caratterizzato dal “bugnato”.

La famiglia Rockstud si espande con la Roman Stud, un’audace e sofisticata evoluzione dell’iconica borchia introdotta con la Collezione Diary. Le borchie vengono ingrandite diventando macro assumendo così un espressività non convenzionale, di community con un attitude romantico, punk e non conformista.

Craig Green x Rockstud X Valentino Garavani
Craig Green x Rockstud X Valentino Garavani

L’apertura dell’open Lab darà la possibilità a designer, marchi e artisti di interpretare l’iconica “Stud”, il primo appunto è iniziato con il noto designer britannico Craig Green. Pierpaolo Piccioli divarica cosi il dialogo tra il mondo contemporaneo artistico, culturale e della moda, difatti il Il numero romano “X”, che indica il numero 10, può essere anche inteso come firma collettiva e fattore moltiplicativo.

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