MM Company, agenzia di consulenza creativa, annuncia i nomi dei vincitori dell’edizione 2021 diMM Award–International creative award, il suo progetto di scouting per premiare e promuovere i talenti e i brand più promettenti nei tre ambiti tematici (le categorie dell’Award): Fashion Design, Product Design e InteriorDesign.
Il progetto, lanciato per la prima volta nel 2017con una special edition a Bogotà (Colombia), dall’edizione 2021 è diventato a cadenza annuale, aperto atre tipologie di concorrenti: Studenti e creativi dai 18 ai 25anni; Professionisti, liberi professionisti e creativi dai 26 ai 35 anni; e anche aziende, studi associati, studi professionali e collettivi di professionisti fondati da massimo 8 anni, senza limiti di età per i fondatori.
MM Award–International creative award riserva inoltre una menzione speciale dedicata al Made in Italy chiamata “Made in Italyis”.Un riconoscimento volto a valorizzare il progetto che meglio racconta, esprime e rappresenta i valori del Madein Italy tra artigianalità, design, autenticità, brand of origin, produzione sul territorio e materie prime locali.
L’Award ha lo scopo di creare ed alimentare una comunità di talenti creativi provenienti da tutto il mondo, riconoscendone il merito e favorendone la connessione con operatori, media e aziende.
I progetti sono stati valutati da una giuria tutta italiana, composta da esperti, professionisti nel mondo della creatività, presieduta da MARCO MAGALINI, co-fondatoree direttore creativodi MM Company, giornalista ed esperto di Made in Italy.
I vincitori di MM Award–International creative award riceveranno un supporto di comunicazione di grande valore per farsi conoscere da giornalisti italiani e internazionali, un database profilato di professionisti e aziende e i contatti di MM Award e MM Company tramite i loro canali di comunicazione
Per la Categoria Fashion Design i vincitori sono: Fontana Tamara con il progetto “I Think Therefore I Am (Somewhere Else)”, Ciamprone Sonia con il progetto “Cloudy imperfection”, Lyskawinski Pawel con il progetto “Nomadic Serendipity”. Bianco Annarita con il progetto “3020-Artifacts from next millennium”, Soldà Giulia con il progetto “Maatroom Collection n.0” e Maltinti Chiara con il progetto “Fit in home”. Tra i collettivi le aziende e gli studi i vincitori sono invece: Room, Laju Slow Apparel e Solferini Milano.
Per la categoria Product Design i vincitori sono: Seghizzi Michele con il progetto “Ova”, Panciera Gabriele con il progetto “Gertrude”, Lanciotti Francesca con il progetto “Rea”, Maschio Elia con il progetto “Segmento”, Caselli Chiara con il progetto “CCONTINUA”, e Mallardo Roberto con il progetto “Tubella”. Anche FIBRA research, Fucina Frammenti e Gio Aio
Per la categoria Interior Design i vincitori sono: Bonvicini Sofia Teresa con il progetto “Concept store per Golden Goose” Diakonidze Keticon il progetto “Concept store per Yves Saint Laurent”. Yachoui Fadicon con il progetto “PH-13 Beirut”, Carlone Stefano con il progetto “Cotidiano-Il bistrot del teatro”. Regio Debora con il progetto “La casa dei binari”. Il Design Studio con il progetto “Dome balance”, Temporalia Time Design con il progetto “Co.cook-Paesaggi del Gusto” e Stile Bottega architettura con il progetto “Store Concept”
Per la “Made in Italy is” special mention sono stati scelti Temporalia Time Design come Interior design, Fucina Frammenti per Product Design e Laju Slow Apparel per la categoria Fashion Design.