Valerio Lundini, classe 1986, romano, attore, regista e umorista è reputato una delle figure più interessanti e innovative della televisione odierna tanto da essere considerato come l’erede di Nino Frassica.
La sua carriera inizia come autore per diversi programmi radiofonici quali “610” e “Programmone”, successivamente nel 2020 ha partecipato come co-conduttore del DopoFestival su RaiPlay per poi poco dopo dare vita al suo primo programma insieme ad Emanuela Fanelli tramesso in seconda serata su Rai 2, “Una pezza di Lundini”.
Poche settimane fa è riuscito ad arrivare sul palco più ambito, quello del Festival di Sanremo accompagnando insieme a Roy Paci il cantante Fulminacci in una cover di Penso positivo di Jovanotti.
Presentato appunto come “Una pezza”, Lundini veste i panni di un conduttore costretto ad improvvisare il vuoto di una fittizia trasmissione saltata all’ultimo. Il fulcro di tutto è una serie di spassose gag e interviste strampalate a personaggi come il cantante Edoardo Vianello, il calciatore Bruno Giordano, lo youtuber Luis Sal, l’attore Cristiano Caccamo, ponendo loro domande normali ma allo stesso tempo insensate, fingendo di comunicare senza in realtà comunicare nulla, mettendo così a disagio l’ospite che si misura con un conduttore che maschera (male) il fatto di non essersi preparato su ciò che concerne l’ospite stesso.
Il 2 marzo, inoltre, è uscito il suo primo libro, “Era meglio il libro” (Rizzoli Lizard), una raccolta di canzoni, finte recensioni fatte ad un ostello, sketch, chat e poesie, che rappresentano il clou della raccolta della “filosofia lundiniana”.
Pochi giorni fa Lundini stesso ha annunciato sul suo profilo Instagram “Una pezza di Lundini 2” in onda dal 20 Aprile in seconda serata su Rai 2.