Secondo Alessandro Mendini “gli oggetti devono esaudire e allo stesso tempo oltrepassare i confini strumentali, per trasformarsi in piccoli e discreti sacerdoti dei molti riti quotidiani di cui anche l’esperienza contemporanea ha bisogno”.
Nel solco di questo filone si inserisce la serie Carruba di Giuseppe Arezzi, la quale dà il via ad una nuova collezione di oggetti-souvenir omaggio alla mediterraneità e prodotti da It’s Great Design, virtuoso progetto di Margherita Ratti, curatrice ed editrice, che si interessa di talenti emergenti.
La scommessa di It’s Great Design è quella di ripoetizzare l’oggetto-souvenir e di offrire ai designers la possibilità di esplorare nuovi spazi creativi al di fuori dei canali classici dell’industria del mobile. Il nuovo oggetto-souvenir è vernacolare piuttosto che monumentale, seriale ma stesso tempo unico, frutto dell’immaginario del territorio e prodotto con i suoi propri componenti
Carruba di Giuseppe Arezzi rappresenta una Sicilia Sud Orientale agreste e autentica che si allontana consapevolmente dal folklore siciliano ricorrente: “Ho lavorato alla ricerca di questo progetto per circa un anno e mezzo con l’obbiettivo di identificare un simbolo che potesse rappresentare al meglio il territorio Ibleo. Carruba vuole dare vigore ad un territorio marginale ma ricco di tradizioni e know-how”.
Il designer, originario del territorio, ha pensato al frutto di un albero tipico del paesaggio rurale dei Monti Iblei, nonché uno dei prodotti più importanti per l’economia locale: la carruba. Natura e artefatto si riuniscono così in questo oggetto senza tempo. Ogni Carruba è fatta a mano in Sicilia, in alluminio, attraverso la tecnica dello stampo in sabbia, un processo sostenibile che rende l’oggetto-souvenir unico e al contempo riproducibile all’infinito.
Carruba parla di una Sicilia che tutti possono vedere, ma che sfugge alla vista e rifugge la codifica folkloristica. Appare reticente, scontrosa, diffidente ma per questo anche profondamente e autenticamente sicula.
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According to Alessandro Mendini, “objects must fulfil and at the same time transcend instrumental boundaries, in order to become small and discreet priests of the many daily rites that contemporary experience also needs”.
In the wake of this trend is the series Carruba by Giuseppe Arezzi, which kicks off a new collection of souvenirs tribute to the Mediterranean culture, produced by It’s Great Design, a virtuoso project by Margherita Ratti, curator and publisher, who is interested in emerging talents.
The aim of It’s Great Design is to poetize the object-souvenir and offer designers the opportunity to explore new creative spaces outside the classic channels of the furniture industry. The new object-souvenir is vernacular rather than monumental, serial but also unique, the result of the imagination of the territory produced with its own components.
Carruba by Giuseppe Arezzi represents a rural and authentic South Eastern Sicily that consciously moves away from the recurrent Sicilian folklore: “I worked on the research of this project for about a year and a half with the aim of identifying a symbol that could best represent the Ibleo territory. Carruba wants to give strength to a marginal territory but rich in traditions and know-how”.
The designer, who is originally from the area, thought of the fruit of a tree typical of the rural landscape of the Iblei Mountains, as well as one of the most important products for the local economy: the carob. Nature and artefact come together in this timeless object. Each Carruba is handmade in Sicily, in aluminium, through the technique of the sand mold, a sustainable process that makes the object-souvenir unique and at the same time reproducible to infinity.
Carruba speaks of a Sicily that everyone can see, but that escapes the sight and shuns the folkloristic coding. It appears reticent, grumpy, distrustful but for this reason also deeply and authentically Sicilian.