Mai troppo lontana dalla richiesta del mercato e dai poli vurtuosi e riconosciuti della sfavillante settimana della moda, Julia Seemann si lascia trasportare legandosi saldamente alla sua identità che combina atmosfere speciali con un mix di stili e influenze ereditate dal tempo. La differenza nella sua sfilata di laurea è lo studio dei tessuti tradizionali come il denim con cuciture a contrasto, lana, jersey, raso con mix kitsch, come il tulle glass strass colorato o la vernice. A cui l’autore riserva una cura profonda dietro una natura ineluttabile che cambia sorridente, serbatoio di libera espressione.
Un primo assaggio in passerella lo si intravede nel 2014, durante la partecipazione ai Mercedes Benz Fashion Days di Zurigo, sfilata che giunge alla sua quinta edizione, quattro giorni in cui verrà presentato per l’ottava volta l’Anabbelle Award, accompagnato da molti altri premi. Un movimento che unisce ricerca e innovazione, convenzioni consolidate, nelle mani di esperti membri di Vfiles, che in occasione del suo quinto capitolo prende vita con volti emergenti selezionati da un casting che ha accolto backstage designer, stilisti, truccatori, fotografi, hair stylist e modelle, ma anche star internazionali, influencer e millenial in prima fila.
La sua Graduate Collection illustra un guardaroba che combina elementi stilistici senza tempo con un design in continua evoluzione e una ricerca sulle forme. In cinque scenari disegna con mano elegante, una palette cromatica dinamica e forte che allarga gradualmente la linea su capispalla e cappelli da indossare secondo una sovrapposizione di strati ton sur ton. Il lavoro dell’omonimo brand ad oggi svela come la moda, attraverso le geometrie scolpite negli anni, abbia la capacità di innervare il presente con animo sincero e tagliente.