1951 un inizio che nel 2021 diventa anniversario e ricamo sul retro di giacche e su maglioni.
Una sfilata importante quella di oggi per Max Mara, che con la collezione Autunno Inverno 2021/2022 festeggia i 70 anni dalla nascita del marchio.
A soffiare le tante candeline sulla torta una regina, instancabile, determinata, ambiziosa, che guarda alla vita con temerarietà e spavalderia.
Una donna che indossa bomber over e giacche “thornproof” in alpaca con tasche utility, ma anche tailleur impeccabili a scacchi, kilt e tartan grafici con eleganti jabot in organza su camicie stampate, calze spesse e anfibi resistenti per la sua scalata nella società
Una donna dallo stile britannico e dall’accento italiano.
L’inglesità del check delle giacche, delle gonne maculate indossate con gilet
di maglia, e l’italianità di classici come le maglie in lavorazione aran e le
giacche in alpaca: il classico sposa lo spirito ribelle del punk e diventa
radicale.
Una donna autentica ma a tratti eccentrica, che non rinuncia ai simboli di Max Mara, come il tessuto cammello, che è declinato in giacche trapuntate da portare insieme a kilt, o il cappotto 101801 e li sposa a dettagli bizzarri come le riproduzioni dei materiali pubblicitari degli anni 50 sulle t-shirt o le stampe di cammelli, zebre e alpaca sui foulard di seta che diventano anche accessorio, come Queen Elizabeth insegna, per coprire la testa e che accanto al nero e ai colori della terra sceglie il giallo senape ed il verde bosco.
La Anniversary Collection di Max Mara è dedicata a quella donna che in questi anni è cresciuta insieme al brand è che è passata dall’essere la “moglie di dottori, avvocati…” all’essere lei stessa un dottore, un avvocato… e che oggi ha raggiunto i vertici della società.