Carla Della Corte è una delle designer di gioielli più dinamiche e innovative di Napoli. La maison di famiglia Ileana Della Corte crea pezzi unici, coniugando la freschezza continua della modernità e la fedele tradizione napoletana. Ogni creazione, grazie a materiali sempre diversi da scoprire, cattura con rivoluzione ed eleganza, descrivendo la bellezza dell’indossare gioielli.
Come è nata la Maison Ileana Della Corte?
Nasce nel 1949 dalla passione di mio padre per il bello. Era uno sportivo, socio del Circolo Italia, un luogo molto esclusivo al centro di Napoli. Ha sempre vissuto in mezzo all’eleganza. Dopo gli studi, decise di aprire la sua bottega orafa a Santa Lucia. Così, ha dedicato la sua vita a creare dei gioielli unici per tutta la nobiltà napoletana. In seguito, dopo la morte di mio padre, è subentrata nell’azienda mia madre Ileana. Con la sua bravura e con una grande innovazione, è riuscita a stare al passo con i tempi che cambiavano. Ha realizzato molti trofei e porta-gioielli, omaggi particolari per personalità illustri come la principessa Anna d’Inghilterra, Papa Wojtyla, Clinton, Kohl, Mitterand, Major.
Negli anni ’80, Ileana ha deciso di farsi affiancare da lei. Che ricordi ha dei suoi inizi?
Quando sono subentrata all’interno della Maison, all’inizio ho deciso silenziosamente di osservare l’operato di mia madre ed in seguito, sono riuscita a dare un cambiamento nuovo all’azienda. Per esempio, in quel periodo, decidemmo di realizzare dei gioielli che nessuno creava. Dopo un viaggio in Grecia, incominciai a realizzare oggetti in argento che furono molto apprezzati dalle persone. L’argento, fino a quel momento, era un metallo disprezzato da molti. La Maison Ileana Della Corte è da sempre caratterizzata da gioielli in argento molto particolari.
Quali sono le creazioni che in questo nuovo anno arricchiranno il marchio?
La prossima collezione sarà basata sul colore. Tutti noi abbiamo bisogno di allegria e di luce. Ci saranno degli oggetti particolari e smaltati. Per San Valentino, abbiamo realizzato degli orecchini con dei cuori smaltati in rosso.
Una delle collezioni più amate è quella degli amuleti, dove emerge il classico corno napoletano. Quanto è importante coniugare la modernità con la tradizione napoletana?
Sono cresciuta, guardando l’operato di artigiani orafi di livello altissimo. Ho ammirato le creazioni dei maestri dell’oreficeria napoletana. Ancora oggi, nella nostra città, ci sono maestri di grande bravura. La nostra azienda è molto legata alla tradizione napoletana. La collezione di amuleti è fondamentale. I corni napoletani sono un classico dei nostri gioielli. Quest’anno, gli amuleti sono stati gli accessori più venduti dall’azienda. Mi sento molto ispirata a creare gioielli particolari che possano rappresentare Napoli e la sua eleganza innata.
Negli anni, ha creato dei calendari che descrivono e raccontano l’azienda. Cosa rappresenta per lei questo progetto?
Per noi, è una tradizione. Ogni anno, da trentadue anni, raccontiamo Napoli attraverso il nostro calendario. Con i gioielli e i personaggi particolari della nostra città, mese per mese, descriviamo la nostra azienda. Anche quest’anno, era importante realizzare il calendario. Dopo un periodo del genere, ci auguriamo che torni una grande voglia di creatività e speranza.
Quali sono i materiali che utilizza per ogni sua creazione?
Ho bisogno sempre di toccare i materiali che scelgo per la realizzazione di ogni gioiello. Per me, è fondamentale che ogni materiale sia non solo piacevole e bello da vedere, ma anche capace di trasmettere qualcosa alle persone. Una delle novità è la collezione ICE in cui utilizziamo i cristalli di rocca che vengono colorati con un bagno elettro- galvanico. Le pietre classiche sono rivisitate con delle tecniche moderne. Un altro nuovo materiale che stiamo utilizzando è l’ottone che con delle sabbiature particolari acquista un design unico che emana calore e si abbina alle tendenze della moda del momento.
In che modo una donna sceglie un gioiello da indossare?
Il gioiello rappresenta la tua vita e la tua personalità. Deve essere un connubio tra corpo ed anima. Quando scegliamo una creazione da indossare, scegliamo ciò che vogliamo essere.