Oggi più che mai la verità attorno al tema “moda e sostenibilità” è artificiosamente controllata da realtà il cui unico interesse continua ad essere il profitto, ai danni di milioni di persone e ambiente. L’educazione attorno ad un tema così importante per la vita sul Pianeta è diventata puramente un business invece che un servizio inclusivo e accessibile per tutti
Sono le parole di Matteo Ward CEO e co-fondatore, di WRÅD.
Da questa consapevolezza nasce l’esigenza di WRÅD di lanciare SOW – SCHOOL OF WRÅD, la prima piattaforma indipendente e digitale dedicata interamente alla cultura della sostenibilità.
Una community con un obiettivo ambizioso e urgente vista la criticità della situazione contemporanea: catalizzare l’ascesa di una nuova forma di attivismo sostenibile nelle nuove generazioni attraverso la diffusione della verità attorno al tema moda e sostenibilità in modo chiaro e semplice.
Lo scopo è quello di ispirare e mobilitare un numero sempre più vasto di persone con gli strumenti per contrastare lo status quo non più sostenibile del fashion system.
Il 24 Novembre è stata una crowdfunding campaign nella piattaforma Indiegogo, dando la possibilità al pubblico di partecipare alla costruzione del progetto e diventare fondatori della scuola.
La campagna di raccolta scadrà a fine anno; è necessaria per supportare WRÅD nella produzione finale della piattaforma digitale e nella traduzione dei contenuti in più lingue locali come Hindi e Farsi, step necessario per rendere ancora più inclusivo il progetto abbattendo barriere linguistiche.
Il concetto di responsabilità della moda viene presentato e affrontato in modo sistemico con un focus su design, comunicazione e management.
WRÅD è una società benefit, start-up innovativa e creative design studio, nata per mettere in discussione lo status quo non più sostenibile del mondo della moda, mission che persegue lavorando in modo sinergico nel campo dell’ educazione, innovazione, design e consulenza.
Un progetto che nasce come movimento educativo no-profit nel 2015, espressione della volontà di Matteo Ward, Victor Santiago e Silvia Giovanardi di lasciare il comfort delle proprie carriere nel mondo dell’abbigliamento per contribuire a generare consapevolezza circa il reale costo ambientale e sociale della moda, con progetti educativi per gli studenti delle scuole superiori e università.
WRÅD Education, in collaborazione con Fashion Revolution, dal 2015 è già riuscita a diffondere i suoi progetti educativi gratuitamente a più di 11,000 studenti italiani di scuole superiori secondarie e università, a stipulare partnership con 16 università e a distribuire un suo workshop in 102 paesi nel mondo.
I pillar della scuola, –indipendenza, accessibilità e inclusione-sono la risposta naturale alla necessità di garantire integrità ai contenuti trattati nei corsi e accessibilità a livello globale in termini di pricing, di lingua (i corsi non saranno offerti solo in inglese ma il progetto prevede la traduzione in diverse lingue nazionali ) e di business model.
Ogni corso venduto offre infatti la possibilità ai partecipanti di School of WRÅD di sponsorizzare la distribuzione gratuita dei pacchetti educativi e strutture a ragazzi ai quali l’educazione attorno a questo tema è oggi negata in Vietnam, Bangladesh, India e Iran grazie alla collaborazione con Fashion Revolution Iran.