“A SIGNURINA E U SIGNURINO” DI ANTONIO ARICO’
Siamo nuovamente all’Edit 2020 mostra del design d’autore tenutosi a Napoli, questa volta vogliamo parlarvi della partecipazione all’evento di MYOP e Antonio Aricò.
A Edit sono presentati da Myop, un’azienda familiare siciliana conosciuta in tutto il mondo per il suo approccio eclettico all’artigianato e al design, oltre a Gina e Marantò, due prodotti inediti:“A Signurina e U Signurinu”, una sedia e un tavolo.
Prodotti nati dalla collaborazione col designer calabrese Antonio Aricó. nati dalla collaborazione tra Antonio Aricò, artista, designer poliedrico e direttore creativo.
Per l’azienda il designer ha deciso di riportare alla luce l’archetipo della sedia di “paese”, che accomuna l’Italia intera e il mondo mediterraneo.
“A Signurina”, la zitella, è un manifesto progettuale che mira a un ritorno all’autenticità, alla concretezza e alla sostenibilità.
Una sedia con uno stile e una bellezza unici, un articolo che vuole inserirsi nell’immaginario collettivo di Nord e Sud, e vuole fondere il mondo del disegno industriale e quello del più autentico artigianato.
A completare la famiglia troviamo il tavolo, “U Signurino”, che per l’Edit Napoli indossa un outfit tutto speciale, una Maxi Maiolica in pietra lavica smaltata a colori.
Antonio Aricò è conosciuto come precursore di un metodo unico che mette in parallelo l’artigianato e l’autoproduzione con il design industriale.
Per molti anni l’artigianato e le professioni manuali sono state considerate come un retaggio del passato, tecniche ormai obsolete e poco “produttive”, mentre la ricerca tecnologica è l’unica a garantirci il futuro.
Tuttavia è proprio l’immenso patrimonio di pratiche e di cultura della manifattura italiana che si fonde con le nuove tecnologie,a poter essere la vera innovazione necessaria a dare uno slancio al nostro futuro economico.