Milla Novo è una designer che vive e lavora nei Paesi Bassi. La sua materia è la corda, che intreccia per creare esclusivi “wallhangings” per interni. Sono pezzi d’arte unici in quanto tutti progettati e realizzati a mano nel suo studio nei pressi di Amsterdam e creati appositamente per le esigenze dei clienti committenti.
L’abbiamo incontrata a EDIT a Napoli, la fiera del design che si è tenuta al chiostro di San Domenico dal 16 al 18 ottobre scorso, per farle qualche domanda sul design, la tradizione, la sua attività e le radici cilene da dove viene tutto.
Di seguito trovate l’intervista tradotta.
How did you start to make wallhangings?
Come hai cominciato a produrre arazzi?
I am a vintage craftsmanship lover, and I definitely got this from my mother, who was a weaver, and from my grandmother who used the traditional Mapuche technique to weave tapestries. I have always liked to weave, and I started when I was very young making bracelets with my sister. Then at a certain point, I realized that the tradition seemed inextricably linked to an ancient and dusty imaginary and the desire to demonstrate that it didn’t have to be that way inspired me to start. Initially I was working with much larger projects and with coarser materials, while over time I decided to use shiny materials such as gold or pink strings.
Sono un’appassionata di artigianato vintage e questa cosa l’ho sicuramente presa da mia madre, che era una tessitrice, e da mia nonna che utilizzava la tecnica tradizionale dei mapuche per intrecciare gli arazzi . Mi piace intrecciare praticamente da sempre, e ho cominciato da piccolissima facendo braccialetti con mia sorella. Poi a un certo punto, mi sono resa conto che la tradizione appariva indissolubilmente legata a un immaginario antico e polveroso e la voglia di dimostrare che invece non doveva per forza essere così mi ha ispirato a cominciare. Inizialmente lavoravo con progetti molto più grandi e con materiali più grezzi, mentre nel tempo ho deciso di utilizzare materiali lucenti come le corde dorate o rosate.
What is the thing you like the most about your job?
Quale è la cosa che ti piace di più del tuo lavoro?
Even though it’s hard work, the thing I like most is the idea of making something “old” modern and trendy. Chile has a very ancient tradition of weaving and tapestry and that’s where it all begins.
Anche se è un lavoro duro, la cosa che mi piace di più l’idea di rendere qualcosa di “antico” così moderno e alla moda. Il Cile ha una tradizione di intrecci e arazzi antichissima ed è lì che comincia tutto.
How long does it take to finish tapestrys like the ones on display?
Quanto tempo impieghi a finire un arazzo come quelli esposti?
For tapestries like these, two by three meters, for example, I can take 4 weeks. It is a very heavy job, I have a system through which I lift the frame and work, each rope is more than twenty meters long and by now, with experience I have learned how to calculate exactly how much rope I need for each pattern, to waste the as little as possible the materials.
Per arazzi come questi, di due metri per tre, ad esempio, posso impegnare 4 settimane. E’ un lavoro molto pesante, ho un sistema attraverso cui sollevo il telaio e lavoro, ogni corda è lunga più di venti metri e ormai, con l’esperienza ho imparato come calcolare esattamente di quanta corda ho bisogno per ogni schema, per sprecare il meno possibile i materiali.
When did you start?
Quando hai cominciato?
I have known the technique for a long time, but one day, three years ago, I posted a photo of my work on Instagram and then practically had to start producing as if I were a company; people wanted to buy my pieces and I couldn’t believe it.
Conosco la tecnica da tantissimo tempo, ma un giorno di tre anni fa, ho postato la foto di un mio lavoro su Instagram e poi praticmente ho dovuto cominciare a produrre come se fossi stata un’azienda; le persone volevano comprare i miei pezzi e io non potevo crederci.
Who do you usually work with?
Con chi lavori di solito?
It is actually a job that I do entirely by myself; from the sketch of the project to the realization. When it comes to commissions I like to keep a personal approach, that’s why I like talking to clients, getting to know them and discussing with them, I like to create a team. For the rest I love to work on the loom, I put on headphones and listen to music and podcasts, it relaxes me and makes me find myself
In realtà è un lavoro che faccio interamente da sola; dallo sketch del progetto fino alla realizzazione. Quando si tratta di commissioni mi piace mantenere un approccio personale, per quello mi piace parlare con i clienti, conoscerli e confrontarmi con loro, mi piace creare un team. Per il resto adoro lavorare al telaio, mi metto le cuffie e ascolto musica e podcast, mi rilassa e mi fa ritrovare me stessa
What helped you along this journey?
Cosa ti è stato d’aiuto durante il tuo percorso?
Love for weaving and tradition and above all love for creation, no doubt. Knotting made me connect myself, to make me face my feelings, and for me this is very useful because it keeps me grounded. It’s like meditation, my meditation, I am in the purest way you can see me. I love it.
L’amore per l’intreccio e per la tradizione e soprattutto quello per la creazione, senza dubbio. Annodare mi ha fatto connettere me stessa, a farmi affrontare i miei sentimenti, e per me questo è utilissimo perchè mi tiene con i piedi per terra. E’ come la meditazione, la mia meditaizione. Sono io nel modo più puro in cui mi si possa vedere. Lo adoro.