Quello che ci si aspetta da una sfilata di Giambattista Valli sono fiori che sembrano prendere vita sui tessuti, nuvole di tulle, fiocchi. Un’estetica iper femminile nella quale le donne indossano delicati sogni. Ma per la collezione Primavera Estate 2021 il romanticismo abbraccia la sensualità, la couture lo streetwear ed il sogno la realtà.
Sono abiti creati per un piacere personale, per prendersi cura di se stesse.
Sotto tessuti delicati come chiffon e georgette l’intimo nero crea un
effetto vedo non vedo. Gli orli si accorciano nelle gonne mini dei tailleur in bouclé,
negli shorts di paillettes e nei vestiti.
Le spalle sono scoperte o sottolineate da balze che pongono l’attenzione su
questa parte del corpo per mostrare una sensualità velata.
La cintura accentua la silhouette ed infine, occhiali da sole che sembrano
venire dal futuro rompono il classico romanticismo.
Capi in pizzo chantilly e macramè sono accostati a denim e a t-shirt nelle
quali compare un logo, così come nelle borse.
Non potrebbe però essere una collezione di Valli se non ci fossero alcuni elementi che hanno reso il suo stile riconoscibile in tutto il mondo. Nell’ultima collezione il tulle incornicia abiti e top bustier ed i fiocchi, grandi in satin sui capelli, da accessorio diventano “chiusura” non solo di scolli, ma anche di abiti e punti vita.
La palette è quasi monocromatica. Il bianco e nero vengono accesi da delicate tonalità pastello, anzi sorbetto, tra i quali protagonista è il verde cedro.
I fiori sono stampa all over, ma sembrano arrampicarsi sui capi. È la flora mediterranea di una spiaggia italiana ad essere indossata, quella dell’Hotel Puntarossa, location, filmata da Giambattista in persona con il suo cellulare, che compare accanto alle modelle che sfilano.
La positività della natura, del suo fiorire nonostante le intemperie, del suo continuare a vivere anche se tutto il resto si ferma: è la collezione Primavera Estate 2021 di Giambattista Valli.