La moda invade il mondo dei Videogames
“Animal Crossing: New Horizons” è uno dei videogiochi più chiacchierati quanto uno dei più venduti al mondo. Disponibile per Nintendo Switch, trasporta i giocatori in un mondo virtuale che si evolve su un’affascinante isola popolata da personaggi da personalizzare come più ci piace e con cui svolgere attività per passare il tempo. Insomma il videogame perfetto per evadere dalla monotonia di questo periodo.
Nulla di nuovo direte e perché ne parliamo all’interno di una rubrica di moda vi starete chiedendo?
Svelato l’arcano, Animal Crossing: New Horizons è il primo videogioco che è riuscito a coinvolgere al suo interno brand di moda.
Tutti gli amanti di questo genere di videogame sanno quanto è cruciale la scelta del proprio alter ego digitale e soprattutto quanto è difficile la scelta dell’outfit molte volte imposta da scarne proposte da parte dei designer del gioco.
100 Thieves (“Hundred Thieves”) l’organizzazione dedicata alla moda e al gaming di cui fa parte anche il rapper Drake ha risolto il problema, grazie alla geniale idea di inserire capi della loro collezione all’interno del gioco.
E’ stata la prima realtà in assoluto ad arrivare su Animal Crossing: New Horizons , proponendo un modo carino per solleticare i loro fan permettendogli di personalizzare il proprio alter ego digitale in modo realistico. Ovviamente l’idea ha mandato in visibilio i fan e come ogni trend che si rispetti ha fatto il giro dei Social grazie agli utenti che hanno iniziato a proporre capi d’abbigliamento liberamente ispirati ai loro brand preferiti, ispirandosi a Balenciaga, Celine, Chanel, Dior, Burberry, Fred Perry, Stone Island e tanti altri.
Su Instagram è stato creato il profilo Animal Crossing Fashion Archive, nato da un’idea della visual artist Kara Chung, dove sono esposte tutte le creazioni realizzate dagli utenti.
Maison di alta moda si sono lasciate coinvolgere da questa nuova esperienza nel mondo dei videogames, maison come Valentino o Marc Jacobs hanno creato copie digitali di alcuni capi di collezione e li metteranno a disposizione di tutti i fan del gioco.
La portata del fenomeno la possiamo percepire dall’utilizzo che le maison stanno facendo del videogames, Valentino ha reso disponibili alcuni capi della collezione S/S 2020 e Marc Jacobs, ha addirittura presentato sei abiti esclusivi per il suo ingresso nel mondo di Animal Crossing.
Un mood seguito anche dal brand Highsnobiety, che ha condiviso con i gamer alcuni pezzi della linea Inner Life facendo nascere così collaborazioni con Aries, Colette Mon Amour e L’As du Fallafel.
Videogames e moda sono sempre stati agli antipodi di una barriera invisibile che oggi è stata spezzata, non ci resta che aspettare per sapere se questo sarà un fenomeno isolato o , come spero da amante della moda e dei videogames, un nuovo trend.