Barbara e Luigia De Felice sono due sorelle che ispirandosi alla nonna Rosaria e ad un’eredità fatta di stoffe preziose, fibbie,bottoni vintage, vestiti ed accessori antichi, danno vita a Ledeff, un progetto nella quale moda ed architettura si uniscono per creare borse interamente Made in Italy, anzi Made in Napoli, caratterizzati da un allure vintage e contraddistinte da decorazioni in ottone, realizzate a mano nelle più antiche fonderie napoletane.
Le due sorelle ci raccontano come stanno vivendo questo periodo particolare, di come non abbiano premuto il pulsante pausa, ma quello Slow-mo e ci danno un consiglio per viverlo più serenamente: “Non Sprechiamolo”.
Tre parole ed un colore per descrivere Ledeff.
Ledeff è passione, autenticità, innovazione.
Ledeff è rosa antico.
Siete un’azienda che è nata e che è interamente realizzata in Italia, a Napoli precisamente, quanto quello che sta succedendo sta impattando la vostra produzione?
Ledeff nasce a Napoli nel 2017, nostra città natale. Siamo cresciute respirando stile e architettura, e l’idea è nata proprio dalla voglia di unire Interior Design e Moda. La nostra produzione è 100% Made in Italy. Scegliere di lavorare esclusivamente con artigiani italiani, è una scelta etica e di certezze. La ricercata manifattura di ogni singola borsa, dalla modellistica alle rifiniture è la sintesi di un processo che viene da lontano. Tramandato nelle botteghe di chi crede ancora nell’amore e nella cura meticolosa del proprio lavoro. Tutte le nostre decorazioni in ottone come i segni zodiacali e l’iconica testa di leone sono realizzati a mano in antiche fonderie napoletane. Abbiamo sempre creduto nell’eccellenza degli artigiani campani con i quali abbiamo un grande rapporto di fiducia e collaborazione. In questo momento difficilissimo, possiamo ritenerci tutto sommato fortunate. Poco prima che si verificasse tutto ciò, abbiamo prodotto tanti modelli nuovi e abbiamo chiesto ai nostri fornitori degli anticipi sulla produzione invernale in modo da essere pronte a soddisfare il nostro e-commerce, il punto vendita diretto di Napoli e i nostri clienti.
Abbiamo tutti dovuto premere il pulsante pausa, come state vivendo questo periodo di stallo? Siete tra quelli che si stanno preparando per rimettersi in gioco o tra quelli che lo stanno vivendo come un periodo di riflessione e per ricaricare le energie?
Più che il pulsante pausa abbiamo premuto “Slow-Mo” il pulsante rallentatore, ma solo per riorganizzarci al meglio. Abbiamo da poco aperto il nostro Showroom nel centro di Napoli che funge da ufficio e punto vendita al tempo stesso. Ci prepariamo quotidianamente per rimetterci in gioco, questo tempo è il tempo della creatività. E quindi via libera a disegni, idee, foto. Quello che possiamo fare a porte chiuse lo facciamo, ci sono per fortuna i social sui quali siamo sempre attive e che sono la nostra finestra sul mondo.
Avete progetti per quando tutto questo sarà finito, o visto il periodo è un po’ difficile pensare concretamente al domani?
Certo. I progetti ci spingono in avanti nella vita. Siamo sicure che tutto questo avrà una fine, il quando non si sa ma appena finirà vogliamo perseguire tutti i nostri obiettivi. Pronte a ripartire con entusiasmo e grinta. Avevamo in programma eventi e pop up in giro per l’Italia e anche all’estero. E tra i progetti più importanti c’è il lancio del nostro e-commerce. Attualmente già attivo ma da aggiornare con la nuova collezione. Era in fase di organizzazione uno shooting importante prima che dichiarassero l’emergenza. Sarà una delle prime cose che organizzeremo quando sarà possibile.
Vogliamo potenziare tutti i canali social.
Credete ci sia qualcosa che impareremo da tutto questo? Se si, cosa pensate che imparerete voi?
Dietro ogni esperienza negativa si cela un grande insegnamento. La terra aveva bisogno di riprendersi, di respirare aria pulita ed era forse il momento per indurci tutti in una riflessione interiore. Troppe cose vengono date sempre per scontate. Noi impareremo di sicuro ad ascoltarci di più, a non correre troppo e a godere del bello che abbiamo intorno. Impareremo a lottare, a sacrificarci e a sognare.
Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?
Cari lettori,
Il consiglio che ci sentiamo di darvi
per affrontare questi giorni è:
“Date spazio alla vostra creatività, non sprecate questo tempo, un tempo che non ci sarà concesso in futuro. Un tempo prezioso per sognare, progettare, amare e creare. Un tempo per ascoltarsi e per porsi degli obiettivi…”
Barbara e Luigia