Il Carnevale di Rio de Janeiro è il primo e il più famoso dei Carnevali brasiliani.
Le sue origini si possono far risalire agli anni Trenta dell’Ottocento e alle influenze europee di organizzare festosi balli in maschera.
La samba, regina delle meravigliose coreografie per festeggiare il Carnevale, è invece originaria dell’ Africa occidentale e dell’Angola e con il progressivo afflusso di africani in Brasile, divenne sempre più popolare.
Verso la fine dell’Ottocento si costituirono dei gruppi di persone che durante il periodo del Carnevale sfilavano perle strade del loro quartiere accompagnati da danze e musica.
Si tratta dei precursori dei tanti gruppi di quartiere di oggi, ben più di 100, che sfilando per le strade di Rio rendono la settimana del Carnevale un evento imperdibile.
Musiche e danze riprendono quanto tramandato dalle tradizioni popolari, come le marchinhas de carnaval.
Ma ciò che sicuramente caratterizza maggiormente l’immaginario collettivo in relazione al Carnevale brasiliano, sono le parate organizzate dalle scuole di samba. L’associazione delle scuole di samba di Rio organizza le parate, la prima delle quali ebbe luogo già nel 1932.
Durante le parate è molto importante il ruolo svolto dalla Porta – Bandeira, ovvero la ragazza simbolo della scuola che ha il compito di portare la bandiera con lo stemma di appartenenza della scuola, ma anche il mestre-sala, colui che deve attirare l’attenzione del pubblico verso la “sua regina”.
Dal 1984 le parate si tengono nel Sambodromo, progettato dal famoso architetto Oscar Niemeyer.
Per quattro giorni, da giovedì al martedì grasso, dodici scuole di samba si contendono il titolo di campione dell’anno. http://www.riocarnaval.org