Rodrigo Hernandez è un artista messicano che vive e lavora tra Lisbona e Città del Messico. Lavora principalmente con i media classici e le tecniche di creazione artistica , tra cui il disegno, scultura e pittura. Hernandez è interessato e ispirato al movimento costitutivo dell’arte e dalla creazione di immagini. I suoi progetti variano dalla creazione di oggetti dedicati a progetti specifici e orientati alla ricerca. Trae ispirazione da una serie di riferimenti estetici, che ha anche descritto come stamperia giapponese della moda, e dal modernismo europeo, per sviluppare un vocabolario formale e molto personale.
Fino al 14 Febbraio in Italia a Milano presso gli spazi della Galleria Campari sarà possibile visitare una sua mostra personale “Pedigree” a cura di Ilaria Bonacossa.
La mostra è una preziosa esposizione di otto sculture in dialogo con una speciale carta da parati che l’artista (vincitore della seconda edizione del Campari Art Prize alla venticinquesima edizione di Artissima) ha realizzato in omaggio alla vicenda della famiglia Campari.
Affascinato dalla storia e dalle originali testimonianze d’arte e design custodite nel museo aziendale, Rodrigo Hernandez ha voluto dar vita a una narrazione che fonde realtà e immaginazione, in cui convengono la biografia del fondatore Gaspare Campari, la nascita e l’evoluzione dell’azienda, ma anche suggestioni letterarie, simbologie e anche una personale interpretazione della vicenda.
Elementi astratti e figurativi, come ad esempio cani, edifici, uomini e macchine, si intrecciano con molteplici visioni, vecchie e nuove, significative o insignificanti, filtrate attraverso la sensibilità dell’artista.