A sessant’anni dalla vittoria del prestigioso premio Strega, de Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, la Casa del cinema di Roma dedica una mostra fotografica a questo capolavoro reso ancora più celebre dall’omonimo film di Luchino Visconti.
Il film, uscito nel 1963, rappresentò uno dei più grandi trionfi del cinema italiano. Riuscì ad offrire uno spaccato della Sicilia dell’epoca, alle prese con un difficile mutamento storico.
Nella Sicilia del 1860 i garibaldini sbarcano sull’isola per cacciare i Borboni e unificare l’Italia. L’aristocratico don Fabrizio (Burt Lancaster), Principe di Salina, consapevole della fine del predominio della sua casata per il mutamento imminente lascia Palermo e si reca con la famiglia nella residenza di campagna: Donnafugata. Qui il nipote prediletto Tancredi (Alain Delon), favorevole all’impresa dei garibaldini, conosce e si innamora della bellissima Angelica (Claudia Cardinale), figlia di Calogero Sedara sindaco rozzo e affarista, rappresentante dell’ arricchita borghesia.
L’unione dei due giovani innamorati, viene ufficializzata durante un ballo nella splendida cornice del palazzo principesco. Viene così suggellato il connubio di tra la nobiltà latifondista e la nuova classe emergente, decretando per il Principe l’amara accettazione della fine di un’epoca.
Le fotografie della mostra, scattate da Nicola Scafidi, stampate nei formati 40×50, 50×70 e 70×100, rigorosamente in bianco e nero, narrano i sopralluoghi compiuti da Visconti, accompagnato dallo scenografo Mario Garbuglia, nell’autunno del 1961 e nel mese di febbraio del 1962.
Inoltre, si possono vedere le tante foto che immortalanogli arrivi degli attori protagonisti e le attività del loro tempo libero, alcune scene del film ( le riprese in zona Kalsa, a Ciminna, il ballo a Palazzo Ganci), il backstage e l’anteprima del film a Roma. Non mancano ovviamente gli scatti all’indimenticabile Angelica, ovvero Claudia Cardinale, che recentemente abbiamo avuto l’onore di intervistare per il nostro magazine.
“Il Gattopardo” venne quasi interamente girato in Sicilia tra maggio e luglio del 1962, ad eccezione delle scene dell’interno del palazzo di Donnafugata, che furono ricostruite nelle sale di Palazzo Chigi ad Ariccia, un paese alle porte di Roma.
Il Gattopardo 1959 – 2019, la mostra è visitabile gratuitamente da giovedì 12 settembre alle ore 18.30 presso la Casa del Cinema di Villa Borghese
http://www.casadelcinema.it/?event=il-gattopardo-1959-2019-fotografie-inedite-di-nicola-scafidi