Una giusta carica per affrontare settembre, mese di rientro e nuovi progetti può essere quella di andare in libreria, o più semplicemente su Amazon e scegliersi un titolo di una delle scrittrici più influenti della letteratura, Virginia Woolf.
Benché Virginia non avesse potuto studiare all’università, grazie alla libreria di casa scoprì quanto potesse essere affascinante analizzare le mille sfumature della realtà.
Questo sarà uno dei motivi che la porta ad animare il Bloomsbury Group, un collettivo di giovani intellettuali londinesi per discutere di qualsiasi cosa, senza distinzioni tra uomini e donne. Virginia diventa giornalista, per poi dedicarsi a tempo pieno alla scrittura di saggi e romanzi. Cominciamo quindi subito a elencare alcuni titoli.
Una delle sue opere più visionarie è senza dubbio Orlando del 1928. E’ la storia di un aristocratico appartenente alla corte di Elisabetta I d’Inghilterra, Orlando, il quale dopo aver sperimentato un sonno profondo, si risveglia trasformato in una donna. Si dice che Virginia si sia ispirata alla sua amica/amante Vita Sackville-West. Il romanzo è stato trasposto in un fortunato film interpretato da Tilda Swinton e, ultimamente, ha ispirato 11 fotografi per un progetto a cui ha partecipato la stessa Swinton, a cura del magazine di arte e fotografia Aperture: https://aperture.org/shop/aperture-235-magazine .
Una stanza tutta per se: Pubblicato nel 1929, è il saggio più famoso. La Woolf analizza il ruolo della donna e ne rivendica piena e assoluta parità.
Notte e giorno: L’opera del 1919 è ambientata a Londra e racconta l’amicizia di due donne, Katharine Hillbery e Mary Datchet.
La crociera: E’ il primo romanzo della Woolf, datato 1915. È la storia della giovane Rachel Vinrace, che si imbarca verso il Sud America e dei tanti altri ospiti della nave su cui si trova a fare questo lungo viaggio.
Pubblicato nel 1925, La signora Dalloway è tra i più apprezzati romanzi di Virginia Woolf. La protagonista principale, Clarissa Dalloway, è la moglie di un deputato conservatore impegnata a organizzare una grande festa. Septimus Warren Smith è invece un veterano della prima guerra mondiale ritornato in patria con gravi problemi psicologici. I due personaggi non si incontrano, ma le loro vicende, racchiuse nell’arco di sole 12 ore, si intrecciano ugualmente.
Gita al faro: Nel 1914 la famiglia Ramsay è in vacanza con alcuni amici alle isole Ebridi. La gita programmata al faro salta a causa del maltempo. Li ritroviamo tutti dopo dieci anni … cosa sarà successo?
Le onde: In questo romanzo corale del 1931 le voci interiori di sei amici si alternano nel raccontare le proprie esistenze, i propri pensieri e desideri.
Gli anni: In questo romanzo del 1931 la Woolf accompagna la famiglia borghese Pargiter per un arco temporale di cinquanta anni.
La stanza di Jacob (1922): La storia di Jacob Flanders attraverso lo sguardo delle donne che lo hanno conosciuto, dalla sua infanzia all’età adulta a Londra, durante i suoi viaggi attraverso l’Italia e la Grecia.
Tra un atto e l’altro: L’ultimo romanzo di Virginia Woolf, uscito postumo nel 1941. Ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale racconta la vita di un villaggio inglese, immerso nei preparativi per uno spettacolo teatrale al fine di raccogliere fondi per portare la luce elettrica alla chiesa del villaggio.