Quale modo migliore per rilassarsi sotto all’ombrellone, se non immergersi in una appassionante lettura? Siccome la scelta tra i milioni di titoli sugli scaffali delle librerie non è sempre semplice, ve ne elenchiamo alcuni tra i nostri favoriti per quest’estate 2019.
Cominciamo subito i consigli delle letture con un omaggio al giallista siciliano più famoso al mondo: Andrea Camilleri. Il suo ultimo romanzo sulle indagini del commissario Montalbano, pubblicato prima della morte, è in vetta alle classifiche. In “Il cuoco dell’Alcyon” il commissario Montalbano si trova alle prese con il suicidio di un operaio appena licenziato e un imprenditore privo di scrupoli trovato assassinato con un colpo di pistola alla nuca.
Restando sempre in casa Sellerio, in occasione dei 50 anni della casa editrice palermitana, con “Cinquanta in blu“, otto tra i suoi più amati giallisti hanno tratto spunto da un libro degli oltre 3000 pubblicati da Sellerio, per crearne una storia “gialla”.
“Red Girls” di Kazuki Sakuraba ha vinto il Mistery Writers of Japan Award, ed è stato votato miglior romanzo giallo giapponese. Nell’arco di più di cinquant’anni di storia del paese del Sol Levante, il destino della potente famiglia Akakuchiba ci viene narrato attraverso gli occhi di una donna molto particolare.
Sempre una saga familiare, ma di tutt’altro respiro è “I leoni di Sicilia” di Stefania Auci. L’avvincente racconto dell’ascesa commerciale e sociale dei Florio si dipana con maestria sullo sfondo degli anni che vanno dai moti del 1818 allo sbarco di Garibaldi in Sicilia.
Per chi volesse, invece, immergersi in un’atmosfera retrò che ricorda un Sex and the City versione anni Cinquanta, consigliamo “Le signore in nero” di Madeleine St John: la storia di quattro donne che lavorano nei grandi magazzini Goode’s e coltivano sogni, ambizioni e inconfessabili desideri.
Paragonato alle vicende di Elena Greco e Lila Cerullo protagoniste della saga bestseller L’amica geniale, ma in chiave pugliese, “La malalegna” di Rosa Ventrella è un romanzo ambientato nella Puglia del secondo dopoguerra. La storia è quella di due sorelle, Teresa e Angelina, diverse in tutto, anche nell’affrontare la malalegna, il chiacchiericcio delle malelingue.
Alessandro Romito, nato nel 1971 a Bari, di adozione fiorentina, vive e lavora tra Firenze e Milano come Architetto e Interior Designer. Tra le sue passioni gli animali e la natura. La scrittura arriva un giorno dʼestate, per caso, come una fresca pioggia sulla pelle. Il suo romanzo si chiama “Un Amore in Più” che lui stesso introduce così:“Tutti noi abbiamo un segreto da proteggere o di cui disfarci. In entrambi i casi quel segreto cambia le nostre vite e quelle di chi ci sta accanto. La mia storia inizia da qui.”
Il romanzo vincitore del Premio Strega (https://www.premiostrega.it/ ) di quest’anno è l’affresco di un percorso storico su una delle figure che più hanno segnato la storia del nostro paese: Benito Mussolini. Primo volume di una trilogia, “M. Il figlio del secolo” racconta gli anni dell’ascesa del Duce, dal 1919 al 1925.
Carlos Solito, scrittore regista e fotografo giramondo pugliese, collaboratore de Il Messaggero, è l’autore del romanzo La Ballata dei Sassi.
In una notte di marzo, un uomo cammina da solo per le strade di Milano. È un lungo addio alla città che lo ha accolto quando è fuggito dal Sud con tanti sogni e tanta rabbia in corpo. Da lì ha conosciuto la carriera e il successo, ma ora tutto questo non ha più senso. Perché Ettore ha vissuto qualcosa che gli ha aperto gli occhi, una paura forse necessaria per desiderare di rinascere. Adesso, come i falchi grillai della sua Murgia, è pronto a tornare a casa, sarà un ritorno lento, con la sola compagnia della macchina da scrivere che gli aveva regalato suo nonno, il Grigio. Si torna a Matera, mondo di tufo, luce e vertigini. È una notte di luna piena che mette in circolo pensieri che non fanno dormire. Maria ricorda l’incontro che le ha fatto conoscere l’amore, rivive il senso di colpa per le parole che non ha saputo dire. Ora rilegge, incuriosita, il foglio trovato per caso in un bar: pochi versi battuti a macchina. Maria ancora non lo sa, ma ci saranno altre poesie come quella, disseminate da un misterioso poeta come una traccia che vuole essere seguita. E stavolta non avrà nessuna intenzione di lasciar spegnere la scintilla che le si è accesa dentro. Inizia così un duplice viaggio che ha il ritmo di una ballata, il rincorrersi di due destini attratti dal paesaggio fiabesco e ancestrale dei Sassi di Matera: dove arte e vita, sacro e profano si fondono sopra e sotto terra. Una discesa nel profondo dell’animo, un salto verso la vertigine della vita.
Con “Il sussurro del mondo” Richard Powers ha vinto il Premio Pulitzer 2019 per la sezione narrativa. Si tratta della storia di Pat, studioso di botanica, la cui scoperta sulla vita in sinergia degli alberi, lo legherà alle vicende di altri nove personaggi.
Come non omaggiare un altro grande scrittore scomparso in questi giorni? Luciano De Crescenzo, l’ingegnere filosofo che ci ha insegnato la filosofia con leggerezza, era un vero e proprio napoletano doc. In “Napolitudine. Dialoghi sulla vita, la felicità e la smania ‘e turnà”, Luciano De Crescenzo e Alessandro Siani,conversano e riflettono in modo semiserio su Napoli e sulla vita in tutta la sua unicità.
…e siccome d’estate il mare la fa immancabilmente ed inevitabilmente da padrone, concludiamo con “Racconti di mare e tempesta”. Una straordinaria raccolta di racconti dalla penna di Edgar Allan Poe, Emilio Salgari, Jules Verne, Jack London e tanti altri, che hanno fermato su carta sentimenti e avventure ambientati tra la vastità e le mille sfaccettature del mare.
Buona lettura e buona estate!