La bellezza sofisticata di Paloma Wool
Paloma Lanna, figlia dei creatori di Nice Things, a 19 anni aveva quasi deciso di creare un brand chiamato Little Paloma. Comprende però, un attimo prima, di doversi allontanare dal concetto di “marchio di abbigliamento” e decide di focalizzare il progetto verso l’esplorazione artistica e di allontanarsi da alcuni standard dell’industria della moda.
Paloma ha un ottimo rapporto con la madre, che lavora al suo fianco. Entrambe, infatti, condividono lo spazio fisico e parte delle attrezzature.
Così nasce Paloma Wool.
Paloma Wool ruota intorno all’importanza del rituale del vestire, atto universale, puro e personale. Si ispira alla donna contemporanea e lo identifica più come un progetto artistico che un marchio di abbigliamento.
L’influenza greco-romana è presente sia nelle illustrazioni che nella direzione artistica del marchio. Capi ricamati con elementi che evocano la mitologia Greca antica.
Paloma Wool unisce la vita urbana con il Mediterraneo, contrapponendo la città alla natura. Due mondi apparentemente agli antipodi ma, in fondo, legati da una analogia fondamentale: entrambi rappresentano la casa, le radici, le origini e, dunque, il punto di partenza per la sua ispirazione.
Rivolta ad una continua ricerca di tessuti innovativi, 100% naturali, Paloma fa acquisti in fiere tessili o da fornitori di fiducia.
La palette richiama le sfumature mediterranee, con toni di blu, verde, terra, grezzo, bianco e rosa.
Colori che evocano la natura: la fonte di ogni cosa.