Benetton e Oliviero Toscani di nuovo insieme in nome dell’integrazione
Le foto di Oliviero Toscani ci hanno abituato nel tempo a confrontarci con immagini mai banali e mai concentrate solo sul fashion.
Più che foto, sono racconti senza mezzi termini in cui il fotografo diventa narratore di un mondo fatto di problemi veri e di persone reali.
La storia tra Benetton e Oliviero Toscani è lunghissima ed oggi torna ad unire, ancora una volta, il brand con il fotografo attraverso una campagna pubblicitaria che trova nell’integrazione il suo tema centrale.
Le foto, in tipico stile toscaniano, parlano con lo stesso linguaggio diretto e privo di fronzoli che gli ha permesso di raggiungere il cuore della gente ed il successo. Quelle stesse foto che, spesso, hanno suscitato scalpore e proteste, urtando la sensibilità di chi non è pronto ad accettare la realtà per quello che è.
Il progetto è iniziato lo scorso anno con due immagini diventate simbolo di questa campagna che prende il nome di “SCHOOL” e vede ritratti, nella prima foto, dei bambini in posa per una foto di classe. La seconda foto, invece, li vede intenti ad ascoltare la maestra che legge loro la storia di Pinocchio.
“SCHOOL” vede protagonisti ventotto scolari, tredici paesi, quattro continenti, una sola classe elementare. Due foto che raccontano una realtà che è attuale e reale, in Italia e nel mondo ed in cui la scuola diventa uno strumento indispensabile per l’integrazione dei bambini .
Questi due scatti sono solo il primo capitolo della nuova collaborazione Benetton-Toscani a favore dell’integrazione che si articola in maniera più ampia attraverso incursioni nella vita quotidiana di chi non vive nel proprio Paese di origine.
Ancora una volta le foto di Oliviero Toscani arrivano dritte al punto e parlano del nostro momento storico, della nostra società, del futuro che con fatica stiamo costruendo, tra mille difficoltà e mille sfumature. Quelle della pelle, di genere, di ideologia, sfumature che cerchiamo ogni giorno di amalgamare per abbattere le paure e i timori che ci circondano.
“Il problema del mondo attuale è l’integrazione, il futuro si giocherà su quanto e come sapremo usare la nostra intelligenza per integrare il diverso, superando le paure”. Oliviero Toscani