È Ginevra Giannattasio la giovane napoletana che ha ideato il progetto Vesuvius – fiori di corallo per narrare Napoli nel mondo.
Recuperare alla memoria storica le tradizioni delle arti tessili campane è l’obiettivo principale dell’evento che si terrà a Napoli nei prossimi giorni.
Una serie di incontri e di sfilate di capi di alta sartoria confezionati da giovani artisti come Anna Maria Di Leva della sartoria mani di fata e di gioielli come quelli di Rita Esposito avranno come tema la Campania, Napoli in particolare ed i suoi tesori, i suoi paesaggi e le sue suggestioni.
Un collettivo di giovani che ha dato vita ad un progetto Creator volto a tutelare la tradizione ma anche a sincronizzarla con la contemporaneità. Tessuti di San Leucio e Ceramiche di Vietri si incroceranno con il glamour e l’arte moderna in un Made in Naples da favola ed avvenieristico allo stesso tempo.
“Io Resto a Napoli” è questo il motto di Ginevra Giannattasio, che dice “spero che Napoli e la sua tradizione venga sempre più apprezzata nel mondo come di fatto è negli ultimi anni.” Il brand Napoli tira e bisogna fare in modo che tiri ancor di più affinchè i giovani artisti sarti ed artigiani napoletani restino nella loro terra. Io ci sto mettendo tutta me stessa in questo progetto dando anche molta credibilità alla internazionalizzazione del prodotto made in Naples esportando verso paesi emergenti come quelli dei Balcani, Serbia, Montenegro, e non solo.