Oggi in tutto il mondo si festeggia le Giornata del Libro, un momento in cui si vuole ricordare e sottolineare l’importanza della cultura, nonché il piacere e l’arricchimento che la lettura di un bel libro può donare.
Se vogliamo tornare alle origini di questa manifestazione, bisogna andare a Barcellona, in Catalogna, dove dal 1931 è stata indetta questa giornata in onore del libro. Data prescelta è il 23.04. giorno in cui ricorre la festa del patrono di Barcellona, San Giorgio. Proprio per questa occasione, tradizione vuole che gli uomini regalino una rosa rossa alle loro amate, consuetudine che è stata adottata anche per la giornata del libro, in cui alle donne che comprano un libro, viene data in dono una rosa.
E’ però solamente a partire dal 1996 che la Giornata del Libro ha assunto una dimensione mondiale, grazie al patrocinio dell’UNESCO, che ha voluto fortemente sottolineare l’impegno di promuovere la lettura, nonché la protezione della proprietà intellettuale. La data del 23.04, è stata mantenuta, anche perché coincidenza vuole, che nel 1616 in questo giorno morirono 3 autorevolissimi scrittori: Shakespeare, Cervantes e de la Vega. Insomma, una data che porta con sé l’impronta delle parole scritte che sono base per un progresso sociale, culturale e individuale.
Ogni anno viene scelta una capitale mondiale del libro e quest’anno la decisione è caduta su Port Harcourt, in Nigeria, per incoraggiarne l’alfabetizzazione. Inoltre se questa notte si è svolta la World Book Night, in cui numerosi volontari distribuiscono in dono libri di tutti i generi a chi solitamente non può permetterseli, o non si reca nelle biblioteche pubbliche per prenderli in prestito, in Italia con oggi prendono il via incontri e iniziative, il cd. Maggio dei Libri, che culmineranno nello svolgimento del Salone del Libro.