AQUAVIVA nn nome potente che rispecchia e rimanda ad un’idea di lusso ed eleganza senza tempo. E’ così che ha immaginato la sua linea di beachwear Aquaviva D’Aragona, la ghost designer e fondatrice dell’omonimo brand che riprende il suo nome.
Chi è Aquaviva d’Aragona l’identità che è stata creata intorno al brand Aquaviva?
Aquaviva D’Aragona è una identità che ho voluto creare per celare la mia identità. L’idea nasce dalla casata della famiglia Acquaviva, una famiglia nobile italiana, delle sette grandi casate del Regno di Napoli. Il fascino del Regno di Napoli e delle sette grandi casate ha suscitato sempre un grande
interesse nella mia famiglia e in me fin da bambina. Per celebrare questo interesse e il mio forte legame con le pregiate sartorie napoletane ho deciso di chiamare il mio brand Aquaviva. Solo così posso presentare e trasmettere il vero Made in Italy e raccontare la storia di un prodotto artigianale per eccellenza.
Come mai ha deciso di non rivelare la tua identità e nasconderti dietro un alter ego?
La scelta nasce perlopiù da un’esigenza di lavoro, perché lavoro già da anni nel mondo della moda per brand importanti ma anche per un altro motivo , non meno importante, ovvero ho sempre desiderato che il mio brand diventasse famoso ed amato per i capi che rappresenta e non per la persona che c’è dietro al brand.
Come convivi con questa identità nascosta? Pensi mai di raccontare la tua vera storia?
Aquaviva ormai è diventata un’identità di cui non posso fare a meno, una doppia identità con cui convivo senza problemi e rinunce.
Per ora preferisco rimanere nell’anonimato e godermi tutti i successi del mio Brand. Mi piace pensare che Aquaviva deve il suo successo alla selezione dei tessuti, all’artigianalità e alla raffinatezza e non è di certo
connessa con l’immagine di una qualche influencer. Chi sceglie Aquaviva lo fa perché trova nel brand qualcosa di nuovo, audace, alla moda senza essere irriverente e già visto.
Qual è il filo conduttore in ogni tua creazione?
Ogni mia creazione nasce dalla volontà di creare dei pezzi unici in grado di donare a ciascuna donna la preziosità e il piacere di essere ammirata. Il fil rouge di ogni collezione nasce da un’ispirazione che può avvenire in modo casuale incontrando una donna per strada, che mi colpisce per il suo stile, o in modo studiato per rispondere alle esigenze di moda del mercato. Cerco quotidianamente di captare nuovi stimoli, di fare un lavoro approfondito sui tessuti, sulle nuove proposte e i trend di abbigliamento.
Chi è la donna a cui si rivolge Aquaviva?
Aquaviva si rivolge ad una donna contemporanea, determinata, sicura di sé che ama prendersi cura di se stessa attraverso un abbigliamento glam e super ricercato. La forza del brand è quello di creare capi versatili
in grado di vestire le donne in spiaggia e accompagnarle fino al tramonto per un cocktail più elegante. Il pubblico è principalmente formato da donne over 30 dinamiche, raffinate e sempre attente alle nuove proposte.
Come vivi il cambiamento del mondo della moda in questo periodo storico e cosa ti auguri per il domani?
Questo periodo ha messo a dura prova molti settori, e non ultimo quello della moda. La moda però ha saputo adattarsi a questo momento storico così duro per tutti reinventandosi e proponendo sfilate, incontri e
presentazioni online. Anche io ho dovuto cambiare le modalità del mio lavoro, puntare tutto sull’online, e fare sicuramente un grande lavoro di ricerca per far uscire una collezione con capi essenziali in grado di
trasmettere energia e positività. Il mio augurio è che tutta la positività che la moda esprime possa diventare un faro per i mesi successivi.
Dobbiamo uscirne più forti di prima con tanta grinta ed energia.
Progetti per il futuro?
Il mio sogno è che Aquaviva diventi un brand riconoscibile e duraturo in grado di distinguersi dagli altri ed affermarsi.
Voglio percorrere questa strada affinché Aquaviva diventi un brand apprezzato in Italia ma anche all’estero.
Il mio obiettivo rimane sempre quello di puntare tutto sul Made in Italy perché è il valore aggiunto e imprescindibile di ogni collezione finora prodotta. In mente ho anche qualche collaborazione e una capsule
per la stagione FW tutta nuova e da scoprire.
Un altro obiettivo e sogno che cerco di realizzare è quello di aiutare le donne, noi siamo un brand di tutte donne e creiamo i nostri capi solo per donne, quindi come si può dedurre le donne sono il centro del mio brand, vorrei aiutare delle associazioni per combattere la violenza delle donne.