Skip to main content

L’Italia è la patria per eccellenza del buon cibo, della gastronomia. La cucina infatti ci unisce, è un argomento di cui non ci stanchiamo mai, testimoniato anche dal fatto che i post di Instagram che vanno per la maggiore sono proprio quelli sul food.  

E allora vediamo quali sono le tendenze 2020 a cui non potremo rinunciare senza averle mangiate almeno una volta.

Cominciamo dal dire che la sensibilità dimostrata già a partire da qualche anno per quanto riguarda un’agricoltura che sia il più possibile sostenibile e biologica è in costante crescita. Più attenzione quindi alle pratiche di produzione, alla stagionalità, ai prodotti km 0.

Rientra in questa filosofia  una maggiore propensione verso l’utilizzo di prodotti vegetali al posto di quelli animali. Questo non significa solamente tentare di mangiare meno carne, ma anche sfruttare al massimo tutto ciò che di vegetale la natura ci offre.

Per il settore delle farine si prospetta infatti un boom di quelle ottenute da frutta secca e legumi, come il mix castagna e cocco. Ulteriori novità che strizzano l’occhio al mercato gluten free sono la farina di teff e quella di fonio.

Parlando invece di legumi, oltre ai ceci, che anche grazie all’hummus sono un ingrediente molto utilizzato, grazie alla versatilità per l’utilizzo in burger e frittelle, è destinato a crescere il trend di piselli e lenticchie. Del resto sono ricchi di sostanze nutritive.

Anche il burro non è più quello di una volta. Se già conoscevamo il burro di arachidi e quello di sesamo (tahina) ora si da il via libera al burro di semi di anguria, a quello di mandorla o a quello di zucca.

Stesso discorso per i dolcificanti. Anche qui ci sono novità interessanti: dalle riduzioni sciroppose di frutta ottenute con melograno, datteri, cocco, a quelle a base di materie prime più esotiche come i monk fruit.

E i drink? A quanto pare anche per i cocktail ci sono novità in vista. Il 2020 è l’anno dei grandi classici in versione analcolica.https://d3bbd6es2y3ctk.cloudfront.net/wp-content/uploads/2020/01/31170626/BACARDI_2020_COCKTAIL_TRENDS_REPORT.pdf. Attraverso l’uso di infusioni vegetali il gusto e l’appeal resteranno, ma ci si potrà concedere qualche drink in più, perché senza gradazione alcolica e con un minore apporto calorico.

Insomma, visto che soprattutto durante questo periodo di isolamento all’interno delle nostre case siamo diventati un po’tutti esperti nell’impastare pani, pizze e dolci, tanto che lievito e farina sono difficili da trovare, perché non cimentarsi in un dolce super trendy?